![Renault Symbioz](http://i2.res.24o.it/images2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/Immagini/ArticleGallery/Motori/2018/02/Ritagli/Renault%20Symbioz-khbF--835x437@IlSole24Ore-Web.jpg)
1/8 Autonomous driving: che cosa è
Si parla sempre più spesso di auto in grado di guidare da sole e di sistemi Adas capaci di migliorare la sicurezza e di supportare l’automobilista durante la vita di tutti i giorni. La realtà però è ancora molto distante da scenari futuristici, dove potremmo salire in auto senza preoccuparci di quello che succede intorno a noi. Proprio per questo motivo è importante distinguere i diversi livelli di guida autonoma e conoscere i diversi dispositivi di ausilio presenti in auto. Inoltre faremo una breve panoramica sui modelli più avanzati sul fronte dell’autonomous driving. Per distinguere i diversi livelli di guida autonoma ci viene in ausilio la tabella realizzata dalla Sae Society of Automotive Engineers, che nel 2014 ha stilato delle linee guida per distinguere e identificare il livello di automazione in una vettura. Ricordiamo sempre l’importanza di rimanere concentrati quando si è al volante. A oggi nessun sistema presente sulle auto in circolazione permette di distrarsi durante la marcia e non esistono sistemi di guida autonoma, cioè dove l’intervento del guidatore non sia necessario in caso di situazioni potenzialmente rischiose.
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