Che la nuova Bmw X2 metta nel mirino il mercato italiano non c’è dubbio. Non è un caso che il classico “porte aperte” di lancio sia stato anticipato a oggi e domani rispetto a quanto previsto nel resto dell’Europa dove il nuovo sport utility compatto realizzato sulla piattaforma modulare Ukl a trazione anche anteriore, la stessa della Mini, sarà in vendita esattamente un mese dopo. L’Italia è anche l’unico Paese in Europa ad aver offerto al momento una versione di lancio: si tratta della Rebel Edition, soltanto 5 unità con il motore diesel più potente da 231 cv in vendita a 60.000 euro. Di sicuro la X2 non è una Bmw qualunque perchè è la più compatta di tutte: è più corta di 8 cm e più bassa di 7 cm rispetto alla X1, mentre il bagagliaio offre una capacità di 470 estensibile a 1.355 litri. Anche il design, poi, è inedito e caratterizzato dalla linea di cintura rialzata e dal montante posteriore dinamico dove spicca il logo Bmw, come nei coupé 2000 CS e 3.0 CLS di qualche decennio fa. Inoltre, paraurti e gruppi ottici sono specifici del modello, così con il dettaglio del doppio rene frontale che è rovesciato. L’abitacolo della Bmw X2, come quello della X1, è abbastanza ampio e anche per la testa lo spazio non manca, nonostante il tetto sia un un po’ più basso rispetto a quello della X1. Difficile, però, immaginare che la X2 sia soltanto la variante più sportiva della X1, con la quale, in effetti, condivide sia la meccanica che gli elementi principali.
Più logico ipotizzare che in Bmw stiamo davvero pensando di farla diventare una “famiglia” di modelli con altre varianti di carrozzeria: una ancora più sportiva a tre porte e un’altra più glamour, la cabriolet. Ma torniamo ad oggi e alle due motorizzazioni di lancio che sono entrambe a gasolio: la xDrive 20d dispone di un 2.000 cc da 190 cv e costa oltre 44mila euro, mentre la X2 xDrive 25d può contare su un 2.000 cc da 231 cv. Per entrambe la trasmissione è l’automatica Steptronic a 8 rapporti e la trazione è solo quella integrale xDrive.
Le altre motorizzazioni disponibili per l’X2 sono il 3 cilindri di 1.500 cc da 140 cavalli sDrive cioè a trazione anteriore della 18i con cambio manuale e la quattro cilindri 2.000 cc turbodiesel da 150 cv della 18d proposta nelle versioni sDrive a trazione solo anteriore e xDrive integrale, la prima con cambio manuale e la seconda con l’automatico Steptronic a prezzi che partono rispettivamente da 33.500 e 36mila euro. Per il primo test di guida sulle strade di Lisbona, Bmw ha deciso di puntare sul 2.000 cc turbo da 190 cv che oltre ad essere agile nel traffico e lo è ancora di più nel misto dove si segnala per il buon confort a bordo merito forse di ammortizzatori a regolazione elettronica. Anche se dotata della trazione 4x4 la X2 non sembra l’ideale per l’off-road più impegnativo, visto che l’altezza da terra è di 18 cm e i pneumatici sono larghi e di tipo ribassato.
X2 xDrive20d | X2 xDrive25d | |
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N. cilindri | 4 | 4 |
Cilindrata (cc) | 1995 | 1995 |
Alimentazione | gasolio | gasolio |
Potenza cv (kW) | 190 (140) | 231 (170) |
Coppia (Nm@giri-min.) | 400@1.750 | 450/1.500 |
Vel. Max (km/h) | 221 | 237 |
Consumo (l/100 km)* | 4,8 | 5,3 |
Emissioni CO2 (g/km) | 126 | 139 |
Prezzo da (euro) ** | 44.100 | 48.350 |
(*)ciclo combinato UE; ** chiavi in mano, IPT esclusa |
Agli allestimenti tradizionali di tutte le Bmw e cioè Advantage, Business e M Sport, la X2 aggiunge poi una variante specifica la M Sport X con un equipaggiamento che abbina dettagli sportivi con le dotazioni ispirate più all’offroad: un esempio per tutti è l’assetto sportivo differenziato rispetto alla M Sport e rialzato di 10 mm, ma anche i cerchi in lega da 19”, mentre a richiesta sono disponibili anche quelli da 20”. La dotazione di serie per tutte le X2 prevede, infine, l’avviso anti-colpo di sonno, il comando per la regolazione delle risposte di motore, cambio, sospensioni e Esp, i fendinebbia, la radio con le prese Usb e il Bluetooth, i sedili anteriori regolabili in altezza, dietro frazionato, il “clima” bizona e il bagagliaio ad apertura elettrica ad esclusione della versione “base”.
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