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Dossier La Kia Ceed adesso guida un po’ da sola

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Dossier | N. 64 articoliSpeciale Salone di Ginevra 2018, tutte le novità in vetrina

La Kia Ceed adesso guida un po’ da sola

MONACO - Più europea e tecnologica: ecco la nuova generazione di Kia Ceed. Per aggiornare la media del segmento C, il costruttore coreano si è affidato ancora ai designer del centro stile di Francoforte. Del resto nel nome (che perde l’apostrofo della denominazione originaria «Cee’d») è, da sempre, insito il Dna del vecchio continente visto che è l’acronimo di «Community of Europe, with European Design» (Ceed). È prodotta come le progenitrici a Žilina (Slovenia) e sfrutta il moderno pianale K2 del gruppo Hyundai Kia. Cresce nelle dimensioni: ora è lunga 4,31 metri e larga 1,80 metri (ma è più bassa e filante), mentre il passo è pari a 2,65 metri e questo migliora l’abitabilità (soprattutto dietro) e la capacità del bagagliaio (395 litri).

La nuova Ceed porta al debutto i sistemi di assistenza alla guida di livello 2 (secondo la classifica Sae). È presente, infatti, il Lane following assist che agisce su sterzo e acceleratore, controllando anche il mantenimento di corsia. È attivo in un range di velocità da 0 a 130 km/h. A questo si aggiungono numerosi sistemi “anticollisione” volti ad aumentare la sicurezza .

La linea ricorda quella della sportiva Stinger, con la classica calandra «tiger nose» che esibisce una griglia più ampia e nuove prese d’aria. Nuovo carattere è dato dall’introduzione delle luci diurne a Led “Ice Cube” (di serie). Nel posteriore, si notano inedite luci a Led e lo spoiler. Il modello è equipaggiato di serie con un’evoluzione delle luci diurne “ice cube”. Fin dal lancio saranno disponibili 12 tinte per la carrozzeria, oltre a un’ampia offerta di cerchi in lega, con misure da 16 a 17 pollici.

Negli interni i materiali sono morbidi e i comandi sono rivolti verso il guidatore. Nella parte alta della consolle centrale c’è un display da 7 pollici (8 per la versione con navigatore). E nella zona inferiore si concentrano i controlli del sistema audio e della climatizzazione.

La gamma motori si compone dei benzina turbo 1.0 a iniezione diretta T-gdi da 120 cv, del nuovo 4 cilindri T-gdi da 1.4 e 140 cv e della versione 1.4 Mpi da 100 cv. L’offerta diesel, invece, propone il Crdi 1.6 declinato in due livelli di potenze: 115 e 136 cv.

I propulsori sono abbinati al cambio manuale a 6 rapporti, con eccezione dei 1.4 T-gdi e 1.6 Crdi che saranno disponibili anche con l’automtaico doppia frizione Dtc a 7 marce. L’avvio della produzione è previsto per il secondo trimestre del 2018 e le prime consegne per la fine di giugno. I prezzi non sono ancora noti ma dovrebbero essere allineati al listino attuale.

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