Da qualche anno a questa parte la tipologia di novità più presenti alle rassegne dell'auto e, dunque, anche a Ginevra è quella dei suv-crossover. Le novità di quest'anno sono la rinnovata BMW X4 che è più grande del modello che sostituisce, ma è anche molto più leggera per offrire una maneggevolezza ancora superiore.
Così come la Hyundai Santa Fe che è più lunga di 7 cm fino a 477 tanto che l'anno prossimo verrà proposta anche nella variante a 7 posti. A bordo il display dell'infotaiment è di 7 o 8 pollici e integra tutte le funzioni di navigazione, media e connettività, supportando sia Apple CarPlay che Android Auto e anche i servizi Live.
A cui si aggiunge poi l'inedita Range Rover SV Coupè a tre porte un modello che riporta in auge una “formula” già utilizzata in passato e ancora la più compatta fra le Lexus, la UX che dichiara una stretta parentela con la Toyota C-HR.
Ma a Ginevra non mancano le supercar che più affascinano gli appassionati come la Ferrari 488 Pista, una berlinetta che sotto al cofano propone un motore V8 a benzina da ben 720 cv.
E ancora la McLaren dedicata al grande pilota brasiliano Ayrton Senna.
O una delle tante Porsche da urlo, la 911 GT3 RS, ma anche alla Toyota Supra che ripropone una “griffe” storica, ma oggi realizzata in collaborazione con BMW: la piattaforma delle due vetture è la stessa con molto altro di condiviso. Alle sportive, si aggiungono i modelli “politically correct” come la Jaguar I-Pace, la prima elettrica del brand inglese e la prima EV in assoluto di una Casa europea o la piccola Renault Zoe potenziata per aumentarne l'autonomia, ma anche il SUV compatto di Hyundai, la Kona EV in due versioni, quella con batterie da 39,2 kWh “short range” per un'autonomia di oltre 300 km, mentre la più potente da 64 kWh “long range” arriva fino a 470 km. Tra i modelli generalisti da segnalare la nuova Peugeot 508 che cambia “passo” diventando una berlina sportiva a 5 porte.
La gamma motori prevede un benzina di 1.600 cc Puretech da 180 e 225 e i turbodiesel di 1.500 cc da 130 cv e di 2.000 cc BlueHDi nelle varianti da 160 o 180. O la rinnovata “media” compatta Kia Ceed sempre più hitech proposta a Ginevra anche nella variante station wagon, la più gettonata in Italia. Per entrambe il lancio è fissata per l'autunno. Tornando ai brand premium tre sono fra le novità più attese, la rinnovata Audi A6 con un alto tasso di elettrificazione, la ristilizzata Mercedes Classe C che si ispira alla nuova Classe A e l'inedita Volvo V60 più lunga della precedente che arriverà in settembre e propone in gamma due versioni ibride plug-in, oltre ad essere offerta con la “formula” abbonamento introdotta dalla sorellina minore XC40. Ma una delle “regine” già annunciate al Salone di Ginevra sarà la quinta generazione della Mercedes Classe A, anche soltanto perché propone un sistema di riconoscimento vocale davvero avanzato, perchè gestito dall'intelligenza artificiale. A Ginevra è, poi, esposta anche una delle tante varianti della nuova A, un'inedita berlina in versione anche AMG. Quanto ai brand del Gruppo FCA oltre alla rinnovata Maserati Quttroporte si celebra il doppio debutto per Jeep che espone sia la nuova Wrangler che lo riutilizzato crossover Compass.
Alfa Romeo, invece, propone una versione speciale in 108 unità come gli anni del brand per i modelli Quadrifoglio di Giulia e Stelvio. I tempi record “staccati” sul mitico circuito del Nurburgring hanno ispirato la prima serie limitata dedicata alle versioni più hot, le Quadrifoglio. Sempre al Salone di Ginevra torna, ma solo per la Giulia, una sigla storica, TI, acronimo di Turismo Internazionale destinata alla versione più esclusiva Fiat, infine, espone la 124 Spider in versione S-Design e il brand Abarth la 124 GT con la “chicca” di un hard top in carbonio e l'esclusiva 695 Rivale realizzata in collaborazione con i cantieri navali Riva.
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