Comfort da ammiraglia, prestazioni da supercar e rispetto dell’ambiente. Tutte caratteristiche che ritroviamo sulla Porsche Panamera 4 E-Hybrid, versione ibrida plug-in in grado di ricaricarsi anche tramite presa di corrente, alternativa ideale alla versione diesel grazie alle ottime prestazioni e ai bassi consumi. Sulla carta, la Porsche Panamera 4 E-Hybrid è in grado di percorrere fino a 51 chilometri in modalità zero emissioni, con una velocità massima contenuta entro i 140 km/h. Ridotti anche i tempi di ricarica delle batterie al litio, con 6 ore di attesa se si sceglie il caricatore da 3.6 kW e una presa da 230 V a 10 Ampère, mentre se si opta per il caricabatteria opzionale da 7,2 kW e un allacciamento da 230 V a 32 Ampère la durata si riduce a 2,4 ore. Le prestazioni sono ottime, con uno scatto da 0 a 100 in 4,6 secondi e una velocità massima di 276 km/h grazie al motore da 462 cavalli. A bordo spicca il grande display centrale da 12,3” che alloggia un sistema d’infotainment che include tutto ciò che di più avanzato è oggi disponibile anche a livello di servizi dedicati, dai display da 7” che nella strumentazione affiancano il grande contagiri centrale – si rifá a quello della 911 – fino alla superficie della consolle tra i sedili che, in sostanza, è un altro display poiché consente d’azionare a sfioramento gli interruttori dei servizi di bordo e di configurazione vettura. Rispetto alle versioni con solo motore termico è tutto uguale ad eccezione delle modalità di guida selezionabili attraverso il manettino sul volante: Hybrid Auto dove si ha la massima potenza a disposizione, E-Power per l’alimentazione elettrica, E-Hold che non consuma carica ed E-Charge per ricaricare più rapidamente le batterie durante la marcia.