
Faro (Portogallo) - Punta a diventare lo stato dell’arte tra le auto elettriche di livello premium. Sportività e lusso a batteria fanno della Jaguar I-Pace la prima proposta europea nel segmento dei suv alla spina (in attesa di audi e-tron). Linee originali, ma subito identificabili con gli stilemi del marchio di Coventry e prestazioni degne della tradizione del brand. La I-Pace ha una bella linea, va forte ed è silenziosa. I 400 cv di potenza, ma soprattutto i 696 Nm di coppia massima sviluppati dai due motori elettrici sincroni a magneti permanenti sono disponibili appena si sfiora il pedale dell’acceleratore e spingono in meno di cinque secondi i 22 quintali del suv inglese verso i 100 km/h per raggiungere la velocità massima di 200 km/h (anche se il tachimetro segna 208 km/h).
Motore | 2 sincroni a magneti perm. |
Alimentazione | Elettrica |
Potenza cv@giri-min. | 400@0 |
Coppia (Nm @giri/min.) | 696@0 |
Trasmissione | Monomarcia |
Trazione | Int. perm. |
Accel. sec. 0-100 km/h | 4,8 |
Vel. max (km/h) | 200 |
Capacità batterie (kW) | 90 |
Autonomia Wltp (km) | 480 |
Tempo ricarica (0-100% 7kWh) | 12h 54m |
Emissioni CO2 (g/km) | 0 |
Lunghezza (mm) | 4.682 |
Larghezza (mm) | 2.139 |
Altezza (mm) | 1.566 |
Bagagliaio (litri) | 656-1.453 |
Peso a secco (kg) | 2.208 |
Prezzi da (€)* | 79.790 |
(*) chiavi in mano, ipt esclusa |
Il problema è che all’andatura massima la batteria non basta per compiere più di 150 km. Se invece si guida con criterio e rispettando i limiti, si possono superare i 400 km di autonomia (480 km dichiarati nel ciclo Wltp). La possibilità di scegliere tra due opzioni di freno motore permette di ottimizzare il recupero dell’energia quando si rilascia il pedale dell’acceleratore e di regolare la velocità praticamente con un solo piede fino all’arresto completo.
A bordo regna il silenzio più totale, ma per i più sportivi è possibile accompagnare il crescere della velocità con il sibilo tipico prodotto dalle vetture elettriche che viene diffuso dalle casse dell’impianto HiFi su due livelli di intensità. In molti preferiscono il rombo di un V8 supercharged, ma il mondo sta cambiando. Se poi si viaggia a velocità massima i fruscii aerodinamici si fanno sentire, ma è colpa della silenziosità dei motori e degli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, seppure di generose dimensioni (da 18, 20 oppure 22 pollici).
Per via della specifica architettura con doppio motore scelta dagli ingegneri Jaguar per la I-Pace, non è possibile disporre di un cambio, seppur fittizio, che avrebbe consentito di giocare un po’ con l’erogazione della generosa coppia disponibile. La spinta dei motori viene quindi trasmessa alle ruote in modo costante e continuo. Inserendo la marcia avanti e premendo il tasto «D» la I-Pace non si muove fintanto che non si sfiora l’acceleratore, ma per i più nostalgici del buon vecchio convertitore di coppia c’è la funzione di «trascinamento» che mette in movimento la I-Pace non appena si rilascia completamente il pedale del freno: molto utile in manovra, ma scomoda al semaforo perché obbliga a tenere il piede sul freno fino al verde.
Sul misto dell’entroterra portoghese la I-Pace ha evidenziato un comportamento dinamico dal piglio sportivo e praticamente neutro grazie al baricentro basso (-13 cm rispetto a E-Pace), alla perfetta ripartizione delle masse tra avantreno e retrotreno ed alla sapiente gestione della coppia erogata dai due assi.
Ogni motore è abbinato ad una compatta trasmissione monomarcia con differenziale e la ripartizione della coppia tra gli assi è controllata dall’elettronica di bordo realizzando così una trazione integrale permanente e continuamente variabile in funzione dell’aderenza e della dinamica del veicolo. Le 432 celle che compongono le batterie da 90 kW e 650 kg di peso sono sistemate sotto il pianale, garantendo una sensazione di controllo del corpo vettura inusuale per un Suv. La ricarica completa può richiedere fino a 13 ore alla presa da 7 kW, ma alle colonnine da 150 kW bastano 15 minuti per ricaricare 100 km.
L’abbiamo provata anche in pista sull’impegnativo tracciato dell’Algarve, a Portimao. Si va forte subito, salvo poi faticare a trovare la giusta intensità di frenata per aiutare i 4 metri e 70 cm di questo suv a girare intorno alle curve con i cordoli. Dopo tre giri a tutto voltaggio, la nuova I-Pace non sembra aver accusato più di tanto lo stress causato dalla sollecitazione continua dei motori che funzionano a tempo pieno: in accelerazione per erogare la coppia ed in frenata per rigenerare l’energia cinetica. I-Pace è in vendita a partire circa 80mila euro. Prime consegne a settembre.
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