Acquistare una Volkswagen I.D. elettrica allo stesso prezzo di una Golf a gasolio. Il Gruppo Volkswagen punta a restare “l’auto del popolo” anche nell’era della mobilità elettrica, offrendo modelli a zero emissioni allo stesso prezzo delle “sorelle” diesel. Infatti la nuova Volkswagen I.D., ordinabile nel 2019 e attesa su strada l’anno successivo, avrà un prezzo di acquisto tra i 25 e i 30 mila euro simile alla Golf diesel mediamente accessoriata. Come riuscirà Volkswagen ad offrire una gamma elettrica alla portata della maggioranza degli automobilisti? Grazie alla campagna “Electric for all”, sviluppata per raggiungere il maggior numero possibile di persone interessate alle auto elettriche. Cuore dello sviluppo a zero emissioni di Volkswagen è la nuova piattaforma MEB (Modularer Elektrifizierungsbaukasten), adattabile a vetture compatte e a modelli più lunghi delle dimensioni di Passat o Tiguan. In attesa dei dati ufficiali, la prima I.D in arrivo sul mercato avrà un’autonomia di base di 330 km con omologazione Wltp e arriverà a 550 con gli accumulatori più capienti. Se la piattaforma Meb è lo strumento, la svolta elettrica di Volkswagen è arrivata grazie al maxi investimento di 34 miliardi entro il 2022 che porterà a 27 modelli Ev e piani industriali che prevedono di arrivare ad un milione di auto elettriche vendute all’anno nel 2025. Se la prima I.D. rappresenta il futuro per il marchio di Wolfsburg, la novità a breve termine si chiama T-Cross e sarà il primo suv compatto in gamma. Atteso nei primi mesi del 2019, nasce sulla piattaforma Mqb A0 già utilizzata per Polo e per Seat Arona. Passando in casa Audi arrivano novità a cilindri e a elettroni. È questa la strategia del marchio di Wolfsburg, pronto a diventare un costruttore di riferimento anche nella nuova sfida elettrica attesa nei prossimi anni. Dopo l’introduzione della nuova Q8, suv sportivo dalle maxi dimensioni che ha aggiornato il corso stilistico della famiglia Q, la novità più attesa in concessionaria è la seconda generazione di Q3. Rispetto al passato diventa l’auto da famiglia perfetta, merito di una lunghezza cresciuta di quasi 10 centimetri ma soprattutto di un vano carico che parte da 675 litri in presenza del divano scorrevole. Il tutto presentato con un stile più dinamico in grado di attirare anche clienti che non amano linee da suv. A bordo l’ambiente diventa digitale a partire dalla strumentazione con monitor Lcd da 10,25”, dallo schermo touch a centro plancia da 8,8 o 10.1 pollici e dai nuovi comandi vocali evoluti. Lunga anche la lista dei sistemi Adas, tra cui il Traffic Jam Assist per la guida automatizzata nel traffico, che assicurano il secondo livello di guida autonoma alla nuova Q3. Sul fronte delle motorizzazioni arrivano al lancio motori benzina e diesel a quattro cilindri con potenze da 150 a 230 abbinabili come da tradizione anche alla trazione integrale quattro, mentre le versioni mild hybrid arriveranno in futuro. Completamente nuova anche la A1, diventata più grande rispetto al passato e disponibile solo in versione 5 porte Sportback. Diventata più connessa e sicura, grazie al lungo elenco di sistemi Adas, al lancio arriva in concessionaria solo in versione 30 Tfsi spinta dal 1.0 benzina da 116 cavalli. La novità ad elettroni si chiama invece e–tron, un suv lungo quasi 5 metri, capace di percorrere oltre 400 chilometri con omologazione Wltp grazie alla batteria da ben 95 kWh e dotato di 408 cavalli che assicurano uno scatto da 0 a 100 in soli 5.7 secondi. Commercializzata a partire da oltre 80.000 euro, porterà su strada il meglio della tecnologia Audi a disposizione partendo dalla guida autonoma (ipotetica a causa del codice della strada) di livello 3. La seconda novità elettrica sarà la e-tron Gt, attesa nel 2020, mentre in totale i modelli a zero emissioni saranno dodici entro il 2025 grazie ad un investimento di 40 miliardi euro annunciato a inizio 2018.
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