Il marchio nato nel 1996 dall’intuizione dello svizzero inventore dello Swatch e dalla capacità industriale del Gruppo Daimler produrrà soltanto auto elettriche dal 2020. Al salone di Parigi celebra il ventesimo compleanno con una spyder Forease ispirata alla Crossblade del 2001 e annuncia il Car2go con 400 Smart Eq.
Doveva essere compatta – meno di 2,5 metri in lunghezza –, leggera, perché costruita con materiali compositi a base di plastica, e a propulsione elettrica. Così aveva immaginato l’auto da città «smart» Nicolas Hayek, inventore dello Swatch, l’orologio colorato di plastica che ha fatto impazzire i collezionisti degli anni Ottanta e Novanta. Per realizzarla si rivolse a Daimler che comprese immediatamente le potenzialità del mezzo, ma che decretò anche molto prosaicamente che il motore non sarebbe stato elettrico. La tecnologia non era ancora pronta. Fra un paio d’anni, ad oltre vent’anni dal lancio, la Smart sarà esclusivamente a propulsione elettrica. Una scelta radicale che ha già raccolto il consenso del pubblico: la lista d’attesa per accaparrarsi le poche Smart elettriche che si producono già oggi e lunga.
Va in questa direzione anche la concept car Forease presentata da Smart al recente Salone di Parigi per festeggiare il suo 20° compleanno. Una citycar basata sul modello di serie smart Eq fortwo cabrio, completamente elettrica e scoperta, che reinterpreta il piacere della guida urbana viaggiando a cielo aperto e senza stress nel caos metropolitano. Ovviamente Forease è a trazione 100% elettrica. La configurazione aperta e lo stile minimalista di smart Forease sono un omaggio ai rivoluzionari studi della Smart Crossblade del 2001 e Forspeed del 2011. Forease esprime in pieno la filosofia smart: semplice, divertente, mai noiosa e unconventional. Un’auto in linea con i programmi futuri del marchio che farà da pioniere nel mondo della propulsione completamente elettrica dal 2020.
Un ulteriore passo verso l’elettrificazione è rappresentato dall’annuncio che a partire dall’inizio del 2019 Car2go offrirà nella capitale francese una flotta di 400 smart Fortwo Eq di ultima generazione completamente elettriche. Nel corso dell’anno il parco circolante aumenterà a 500 unità. Dopo Amsterdam, Stoccarda e Madrid, Parigi sarà la quarta città in cui il servzio di car sharing offrirà una flotta di vetture completamente elettriche.
Il futuro di Smart sarà dunque elettrico, ma non solo. La casa scomette anche sulla guida automa cittadina.
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