Una promessa: un nuovo modello ogni sei mesi fino al 2020, anno in cui arriverà la prima auto 100% elettrica targata Seat. Questo era quanto detto da Luca De Meo, presidente della casa spagnola, alla presentazione del bilancio a inizio anno. Al momento, 10 mesi dopo, sembra che tutto stia andando secondo i piani e gli ultimi due modelli presentati sono stati Tarraco e Cupra Ateca. La prima, Tarraco, rappresentata il terzo suv di casa Seat (dopo Ateca e Arona) e il primo di grandi dimensioni, disponibile sia in confermazione cinque che sette posti. Un modello che nasce nel cuore di Volkswagen, nella storica fabbrica di Wolfsburg e si definisce «un’ammiraglia» date le sue caratteristiche: due display digitali, comandi gestuali e in arrivo anche la versione ibrida.
La seconda, invece, rappresenta il primo modello a marchio Cupra. Certo, perché a Martorell, o meglio sul circuito di Terramar, al momento della presentazione del marchio Cupra è stato confermato essere quello che, si dedicherà allo sviluppo di nuove tecnologie per l’elettrificazione, come in parte abbiamo già visto con Cupra e-Racer, la prima auto da competizione Tcr 100% elettrica. Infatti, obiettivo di Cupra sarà quello di garantire gli investimenti necessari per l’ormai imminente elettrificazione di Seat. Inoltre, sempre in occasione della presentazione del brand, De Meo aveva annunciato l’arrivo di nuovi modelli Cupra, da Ibiza ad Arona per poi passare ad altri tre veicoli inediti.
Ma tornando ad una visione a breve termine di Seat, quali saranno i modelli in arrivo? Per il 2019 arriveranno Leon nelle varianti cinque porte e St. Intanto, sempre di Leon, inizierà il processo di elettrificazione con la messa in strada delle unità ibride ed ibride plug-in.
Nel 2020 sarà il momento del primo veicolo 100% elettrico sviluppato sulla piattaforma per auto a batteria Meb del gruppo Volkswagen che disporrà, secondo quanto dichiarato, di un’autonomia di 500 chilometri e numerosi sistemi di assistenza alla guida che le permetteranno di raggiungere un livello 2 su 5 (Sae) di autonomia.
Nonostante la diffusione delle auto elettriche sia ancora nelle sue fasi iniziali, solo l’1% dei 14 milioni di veicoli venduti nel 2017 in Europa occidentale erano 100% elettrici, Seat ci crede fortemente e sta investendo affinché diventi accessibile anche al mercato di massa. Infatti, nel 2025 è previsto il lancio di un modello elettrico a un prezzo equiparabile a quello di un attuale veicolo a motore termico.
Il marchio spagnolo è anche consapevole delle sfide tecnologiche che il settore automobilistico è chiamato ad affrontare; perciò sta investendo in diversi progetti, a partire dall’osmosi sempre più evidente con il mondo tech. L’obiettivo? Creare nuovi ambienti collaborativi perché l’auto secondo De Meo smetterà di essere un oggetto di mobilità diventando una piattaforma di connessione, dove il guidatore sarà il centro di una rete.
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