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Dossier Gli operatori delle macchine in sharing

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    Dossier | N. 33 articoliLa sfida della mobilità sostenibile

    Gli operatori delle macchine in sharing

    Il numero dei protagonisti del car sharing è cresciuto in tutto il territorio nazionale anche in termini di veicoli disponibili. Ecco i principali fornitori di servizi per noleggiare auto per brevi periodi di tempo disponibili nelle città italiane (Si.Pi).

    1 - Enjoy
    Attivo nelle città di Firenze, Milano, Roma, Torino, Catania e Bologna, il car sharing idi Eni conta una flotta di oltre 1.700 mezzi tra Fiat 500 e Doblò Cargo. Attivabile senza costi di iscrizione, permette l’utilizzo delle 500 a 0,25 euro a minuto. Si utilizza tramite app su smartphone.

    2 - Car2 Go
    Presente a Firenze, Milano, Roma e Torino, il car sharing di Daimler è attivo anche in altre 21 città in tutto il mondo. Scelto da oltre 500.000 automobilisti soltanto in Italia, mette a disposizione l’intera gamma Smart e all’estero anche Mercedes. Costi da 0,24 euro al km, nessuna spesa per l’attivazione e utilizzo tramite app.

    3- Drive Now
    Servizio di car sharing “premium” mette a disposizione a Milano una flotta di 500 vetture tra Mini e Bmw. Per iscriversi si paga 29 euro e il costo al chilometro parte da 0,31 euro della Mini fino ai 0,34 per la versione scoperta o per la gamma Bmw compresa la cabrio Serie 2 e l’elettrica i3 Rex.

    4 - Share’ngo
    Car sharing esclusivamente elettrico presente a Roma, Milano, Firenze e Modena, nel solo capoluogo lombardo conta una flotta di 800 mezzi. Dotati di un’autonomia di 120 chilometri, grazie alle dimensioni compatte sono perfetti per la città. Nessun costo di attivazione e tariffa base di 0,28 euro al minuto.

    5 - Corrente
    Attivo a Bologna da fine ottobre, offre un servizio di car sharing grazie alla flotta di 120 Renault Zoe. Nel 2019 le vetture disponibili arriveranno a 240, tutte con un’autonomia dichiarata di 300 km. Costi? 0.20 euro fino al 31 dicembre e dal primo gennaio si passa a 0,25. Si usa tramite app e non ha costi di attivazione.

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