Le auto potranno comunicare con altre auto e con le infrastrutture tramite una nuova tecnologia chiamata C-V2X. Questo, e non solo, è quanto presenta Qualcomm al CES 2019 in svolgimento a Las Vegas.
Alcuni veicoli che sono esposti durante la kermesse americana saranno dotati di funzionalità C-V2X e utilizzeranno le unità di bordo aftermarket (OBU) e vengono impiegati per dimostrazioni d'uso quali Vehicle-to-Infrastructure (V2I) e messaggi ai veicoli relativi al traffico. Le infrastrutture abilitate C-V2X sono presenti lungo alcune strade selezionate della capitale del Nevada per dimostrare i vantaggi di questa tecnologia di comunicazione diretta. Le auto dimostrative utilizzano la tecnologia C-V2X RSUs e OBU di Commsignia, rispettivamente ITS-RS4-C e ITS-OB4-C, basati su chipset Qualcomm 9150 C-V2X, arrivato alla quattordicesima release per quanto riguarda le specifiche per la comunicazione radio. C-V2X è progettata per essere compatibile con le reti 5G e integrare al tempo stesso altri sensori Advanced Driver Assistance Systems (ADAS), quali radar, telecamere e LIDAR. Una delle caratteristiche più importanti di C-V2X è quella di offrire ai veicoli comunicazioni a bassa latenza per V2I, Vehicle-to-Vehicle (V2V) e Vehicle-to-Pedestrian (V2P) senza l'utilizzo di una rete cellulare, ma operando a in uno spettro dedicato a 5,9 GHz. I recenti risultati dei test hanno confermato l'affidabilità e il vantaggio in termini di prestazioni rispetto alla tecnologia radio 802.11p. Attualmente, C-V2X è l'unica alternativa V2X che aspira ad incentrare lo sviluppo futuro verso il 5G, rimanendo comunque compatibile con le versioni precedenti.
Audi e Ford sono alcune delle case automobilistiche che hanno valutato la tecnologia C-V2X per la sua affidabilità in scenari di guida realistici hanno fornito le auto per le prove d'uso al CES 2019. Oltre a queste aziende prettamente automobilistiche, è da segnalare che Ducati implementerà le funzionalità C-V2X sulla sua Multistrada 1260 a conferma che la tale tecnologia non è una sola prerogativa delle auto.
Le aziende coinvolte presentano scenari di sicurezza Vehicle-to-Vehicle (V2V), Vehicle-to-Pedestrian (V2P) e Veicolo-Infrastruttura (V2I). Un caso d'uso V2V immagina lo scenario IMA (Intersection Movement Assist), che è una contromisura efficace per evitare le collisioni agli incroci, mentre lo scenario V2P mostra come C-V2X può essere utilizzata per proteggere gli utenti più vulnerabili della strada, quali pedoni e ciclisti. Il caso d'uso V2I prevede l'avvertimento al guidatore di “lavori in corso” sulla strada che li precede, permettendogli di prendere le precauzioni necessarie molto prima di arrivare nella zona interessata dai lavori.
Oltre alla nuova tecnologia C-V2X, Qualcomm al CES 2019 lancia anche le nuove piattaforme Snapdragon Automotive Cockpit progettate con un'architettura modulare per consentire alle case automobilistiche di offrire una varietà di opzioni personalizzabili per i propri consumatori. Basandosi sulla tecnologia introdotta con la piattaforma Qualcomm Snapdragon 820A, le piattaforme Snapdragon Automotive Cockpit di terza generazione sono progettate con funzionalità grafiche, multimediali, di visione e intellegenza artificiale. Inoltre, queste piattaforme offrono una suite avanzata di tecnologie wireless per supportare la connettività cellulare multimodale, il Wi-Fi 6 e Bluetooth di ultima generazione.
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