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1/10 Boeing 747/La nascita del 747
La nascita del 747 si deve principalmente a due persone: Juan Trippe, allora presidente della Pan Am e Joe Sutter, ingegnere di origini slovene e all'epoca dipendente della Boeing. Definito dallo Smithsonian Air and Space Magazine “il padre del 747” partecipò inizialmente allo sviluppo del 737 ma nel 1965 fu trasferito sul progetto 747. L'obiettivo? Costruire il più grande aereo per il traporto passeggeri della storia, ridefinendo il concetto di spazio e vita a bordo. L'idea rivoluzionaria di Sutter fu quella di unire le caratteristiche di un vettore cargo a quello di un aereo di linea, partendo dal muso apribile che servisse per il carico delle merce. Questa scelta portò l'innalzamento della cabina e la seconda area passeggeri dietro al ponte generale. Così nacque la famosa gobba del 747. Il lavoro di sviluppo fu senza eguali e tutto era nuovo a causa delle dimensioni. Anche lo stabilimento fu da record. Lo stabilimento di Everett, nello stato di Washington, costruito a partire dal 1966, è tutt'ora il più grande edificio in termini di volume mai costruito al mondo. Il 9 febbraio 1969 il Boeing 747 si alzò per la prima volta in cielo, cambiando per sempre l'aviazione civile.
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