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Mercedes CLA, la nostra prova dell’alternativa sportiva alle «solite» berline

Sportiva ma con gusto. Tecnologica ma intuitiva. Potente ma attenta all'efficienza. Un mix che fa della CLA un modello interessante per un pubblico giovane. La berlina-coupé si aggiorna con nuove motorizzazioni e l'ultima evoluzione del sistema Mbux. Il prezzo parte da quasi 34mila euro, mentre l'arrivo nei concessionari è previsto per il mese di maggio.

GUARDA IL VIDEO / Mercedes CLA, come va su strada

Design e interni da classe superiore
Nel 2013 arrivava la prima generazione, ora è tempo della seconda. Costruita nello stabilimento di Kecskemét (Ungheria), la CLA è lunga 4,69 metri, larga 1,80 metri e ha una passo di 2,73 metri. Anche lo spazio per i bagagli è buono, con una capacità di carico di 460 litri.
Esteticamente sono due le caratteristiche che contraddistinguono il nuovo modello di Stoccarda: carreggiata ampia e baricentro basso.
Inoltre, si riconosce l'appartenenza ai modelli della Stella a tre punte, anche se con caratteristiche proprie: cofano allungato e ribassato di 5 gradi (shark nose), carreggiata ampia con passaruota sporgenti che accolgono cerchi da 16 fino a 19 pollici.

Negli interni, tutti gli elementi parlano un linguaggio high-tech, immediatamente riconoscibili nel volante multifunzione, nel modulo di comando delle maniglie delle porte o nella consolle centrale, dove troneggia il display widescreen. Un'altra particolarità sono le bocchette di ventilazione sportive che ricordano le turbine degli aerei, ormai un must per i modelli Mercedes.
Nella nuova CLA è installata la versione più aggiornata delle azioni vocali di Mbux - Mercedes-Benz User Experience. L'assistente vocale “Hey Mercedes” è in grado di riconoscere domande molto più complesse e fornire una risposta adeguata.

Sistemi di assistenza alla guida
Sul fronte sicurezza alla guida, sono di serie la frenata attiva che, a seconda delle situazioni, può contribuire a evitare un impatto - o a diminuirne la gravità - con veicoli più lenti che precedono, che stanno frenando o che sono fermi, oltre che con pedoni e ciclisti in attraversamento.
Sempre di serie è il sistema antisbandamento attivo che è in grado di segnalare al guidatore, nell'intervallo compreso tra 60 e 200 km/h, l'abbandono accidentale della corsia di marcia con una vibrazione del volante e, se la vettura interseca una striscia di demarcazione continua, è in grado di riportarla in carreggiata frenando le ruote di uno stesso lato. In presenza di una striscia di demarcazione discontinua questo intervento viene avviato soltanto se sussiste un pericolo di collisione sulla corsia adiacente (anche dovuto a veicoli provenienti dal senso di marcia opposto).

Gamma motori
Sul fronte motorizzazioni, al momento del lancio commerciale sono quattro i benzina da 1.3 e 2.0 litri con potenze comprese tra i 136 e i 224 cavalli. Mentre la gamma diesel si compone solo di un 1.5 litri da 116 cavalli. In arrivo anche il 2 litri diesel in due livelli di potenza: 200d e il 220d, rispettivamente da 150 e 190 cv e già a omologati secondo la norma euro 6d in vigore dal 2021. Tutte le unità sono abbinate alla trasmissione automatica a sette rapporti mentre i diesel in arrivo monteranno la nuova trasmissione automatica a otto rapporti. Infine, sono tutte disponibili sia a trazione integrale che anteriore, fatta eccezione del benzina meno potente e del diesel che sono solo a trazione anteriore.

I consumi e le emissioni, dichiarate dalla casa, spaziano, per i motori a benzina, in un range compreso tra 5,5 l/100 km e 120 g/k di CO2 per la Cla 180 a 6,7 litri e 153 g/km di C02 della Cla 250 4Matic. I diesel si confermano meno assetati e più green in termini di anidride carbonica visto che si va dai 4 l/100 km (25 con un litro) e 100 g/Km di CO2 della Cla 180 d fino ai 4.4 litri e 117 g/km di CO2 della Cla 220 d.

Come va su strada
Durante la prova su strada abbiamo potuto saggiare le performance dei benzina 2 litri 220 e 250 (rispettivamente da 190 e 224 cavalli) nonché dell'unico diesel disponile da subito sul mercato, il 1.5 litri da 116 cavalli. A bordo e durante la guida è molto piacevole il viaggio grazie alla comodità mutuate da Cls o Classe S. Inoltre, gli aggiornamenti del sistema Mbux permettono di viaggiare connessi e in estrema sicurezza. I materiali sono di qualità e le rifiniture ben curate.
Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, da segnalare che il sistema antisbandamento attivo è abbastanza intrusivo, comportamento che avevamo già notato su Classe A e Classe B.
Tutte le motorizzazioni provate durante il test drive sono risultate fluide e non troppo aggressive. Il 250 da 224 cavalli ha dimostrato di averne di più agli alti regimi rispetto al 240, grazie ai 350 Nm di coppia contro i 300 Nm dell'altro. Mentre il diesel ha una coppia più bassa, di “soli” 260 Nm ma a un numero di giri inferiore e che permette quindi di avere un buono spunto da fermi.
I prezzi di listino partono da più di 33mila euro per il diesel e da 35mila euro per la versione 180 benzina.

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