La sfida dell'Automotive del futuro passa dalla guida autonoma. Lo sanno bene i costruttori auto impegnati in alleanze per sviluppare insieme tecnologie da miliardi di euro, necessarie per realizzare modelli dove l'apporto umano sarà sempre meno necessario. Proprio per questo motivo Volkswagen e Ford potrebbero annunciare a luglio l'accordo sulla startup Argo per lo sviluppo di self driving car, come anticipato da Automotive News, dopo aver superato alcune criticità per il proseguo della collaborazione.
Investimenti miliardari
La struttura definitiva dell'operazione è ancora da definire: si parla di un investimento iniziale di Volkswagen in Argo per
quasi 600 milioni di dollari, circa la metà di quello che avrebbe voluto Ford. Successivamente la casa tedesca stanzierà capitale
circolante per circa 1,1 miliardi per attività di ricerca e sviluppo. Ford aveva annunciato investimenti per 11 miliardi di
dollari per lo sviluppo di auto elettriche nei sette anni al 2022 e spese per circa 800 milioni in media fino al 2023 per
le tecnologie legate alle vetture autonome. L'obiettivo è ridurre la dipendenza dai modelli di motori più inquinanti e condividere
i costi per lo sviluppo di auto elettriche e autonome. “Ritengo che una cosa del genere (lo sviluppo di auto self-driving)
non si possa fare da soli”, aveva dichiarato a inizio anno l'amministratore delegato di Ford Jim Hackett, descrivendo l'alleanza
con Volkswagen come “una struttura di base”. Nel frattempo, Argo ha lanciato la sua nuova flotta di veicoli di prova a guida
autonoma - utilizzando Ford Fusion Hybrid - a Detroit, espandendo la sua presenza in cinque città degli Stati Uniti.
Volkswagen dice addio a Aurora
Se l'accordo su Argo è in rampa di lancio, è ufficiale il termine della collaborazione tra il Gruppo Volkswagen e la startup
californiana Aurora specializzata nel campo delle tecnologie per le auto a guida autonoma. La notizia, anticipata dal Financial
Time e poi confermata da Wolfsburg, segue l'annuncio di FCA dell'accordo proprio con l'azienda fondata da Chris Urmson, in
precedenza responsabile tecnico di Waymo.
Alleanza su pick-up e veicoli commerciali
Oltre alla guida autonoma Volkswagen e Ford intendono sviluppare veicoli commerciali e pick-up di medie dimensioni per i mercati
globali a partire dal 2022. L'alleanza globale, che non comporta la proprietà incrociata tra le due società, permetterà a
entrambi i gruppi di condividere investimenti in architetture di veicoli che offrono capacità e tecnologie specifiche. Secondo
i due marchi a cooperazione commerciale per furgoni consentirà di ottenere risultati operativi annuali al lordo delle imposte
migliori, a partire dal 2023. Nel dettaglio oltre ai pick-up Ford produrrà per Volkswagen anche il nuovo veicolo commerciale
medio basato sulla futura generazione del Transit Custom. Come nel caso dei pick-up, i risultati commerciali generati dai
“mezzi da lavoro” sono fondamentali per i conti dei costruttori. Come nel caso dei pick-up, questo punto dell'accordo porterà
una maggiore impiego degli impianti produttivi dell'azienda dell'Ovale Blu. Come dichiarato da, Jim Farley, Executive vice
president and president Europa, Middle east e Africa, la società di Detroit farà “tutto il necessario” per riportare l'Europa
alla redditività. Passando invece ai veicoli commerciali compatti, sarà Volkswagen a produrre per Ford la futura generazione
di Ford Transit Courier e Connect. Le novità commerciali a marchio Ford dalle dimensioni ridotte saranno prodotte sulla base
della futura generazione di Volkswagen Caddy. Oltre quindi alle motorizzazioni tradizionali, i futuri Ford Transit Courier
e Connect potrebbero arrivare anche in versione a metano e non esclusa una versione ibrida o a zero emissioni ideale per la
consegna di merce nei centri urbani.
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