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Questo articolo è stato pubblicato il 12 settembre 2011 alle ore 10:22.

Articoli

La data della fattura decide l'Iva

Le fatture accompagnatorie emesse in questi giorni con l'Iva al 20% non dovranno essere rifatte se prima che la merce venga consegnata al cliente entrerà in vigore l'aumento dell'aliquota al 21 per cento. L'emissione anticipata della fattura, infatti, comporta l'anticipo del perfezionamento della cessione ai fini Iva, quindi, devono ...

Manovra, l'abc delle novità

Manovra, l'abc della novità

La manovra di Ferragosto si arricchisce di novità. Ecco cosa c'è nel maxiemendamento passato con la fiducia al Senato - Conti al sicuro, ma resta l'incognita della crescita debole (di Dino Pesole) - Ok della Ue: più fiducia sull'Italia

Addizionali regionali Irpef, gli aumenti

Sblocco delle addizionali regionali Irpef dal 2012. Le Regioni, con propria legge, potranno elevare la quota base delle addizionali regionali, pari allo 0,9%, dello 0,5%, portandole all'1,4 per cento.. ...

L'Iva al 21% rifà il conto della spesa

Elevata al 21% l'aliquota ordinaria dell'Iva per le cessioni di beni e le prestazioni di servizio effettuate nel territorio nazionale, da sabato 17 settembre, data di entrata in vigore della legge di conversione del Dl 138/2011. Restano invariate, invece, le aliquote ridotte del 4 e del 10 per cento. I dettaglianti nelle liquidazioni ...

Il momento dell'Iva non lascia nulla al caso

L'aumento dell'aliquota Iva ordinaria dal 20 al 21%, prevista dal maxiemendamento votato ieri sera dal Senato, dovrà essere applicato alle "operazioni effettuate" a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Poiché il momento di effettuazione varia a seconda del tipo di operazione che viene posta in ...