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Questo articolo è stato pubblicato il 03 agosto 2012 alle ore 06:39.

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Perchè le cose non vadano così, il Consiglio nazionale forense ha scritto all'Esecutivo. «Siamo certi che il ministro Paola Severino rispetterà l'impegno preso nell'incontro di mercoledì scorso – afferma il consigliere segretario del Cnf, Andrea Mascherin –. In quest'ottica, il nostro presidente Guido Alpa ha inviato una richiesta formale al Governo perchè accolga la nostra istanza che, se analizzata con serenità d'animo, non potrà che essere valutata positivamente. Finchè non abbiamo una risposta negativa – conclude Mascherin – siamo ottimisti».
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Obbligo di istituire assicurazioni per i danni causati al cliente. Per dare tempo ai consigli e agli enti previdenziali di stipulare convenzioni, anche collettive, la previsione sarà efficace dopo dodici mesi dall'entrata in vigore del Dpr
Il tirocinio professionale resta obbligatorio solo quando previsto dai singoli ordinamenti professionali; confermata la durata massima di 18 mesi; le 200 ore di formazione diventano facoltative
Salta l'effetto retroattivo del nuovo tirocinio: le regole introdotte dal Dpr saranno infatti applicabili a chi si iscrive al registro dei tirocinanti dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale
Salta l'incompatibilità assoluta che
era stata inserita nella bozza di decreto per i dipendenti pubblici sia part time che full time, che potranno svolgere
il tirocinio alla pari dei dipendenti del settore privato
I consiglieri che compongono il Consiglio di disciplina territoriale sono nominati dal presidente del Tribunale nel circondario in cui hanno sede e il numero dei consiglieri nominabili deve essere il doppio di quelli da eleggere
Riconosciuta alle Regioni, in virtù dei poteri attribuiti dall'articolo 117
della Costituzione, la possibilità
di disciplinare l'attribuzione di fondi
per l'organizzazione di scuole, corsi
ed eventi di tirocinio professionale
I corsi di formazione possono essere organizzati anche da associazioni di iscritti agli albi e da altri soggetti autorizzati dai Consigli nazionali o dai Collegi, che hanno l'obbligo di assumere sulla delibera il parere vincolante del ministero
La pubblicità informativa deve essere funzionale all'oggetto, veritiera e corretta. In caso di trasgressioni, oltre all'illecito disciplinare, viene contestata anche la violazione di quanto previsto dai Dlgs 206/2005 e 145/2007

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