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Questo articolo è stato pubblicato il 23 giugno 2014 alle ore 06:39.

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In ogni caso, a livello operativo, il contribuente dovrà esporre in modo esaustivo la situazione concreta in relazione alla quale ritiene, sulla base di documentabili ragioni, che trovi applicazione una deroga al regime ordinario. A tal fine ha l'onere di indicare nell'istanza di interpello tutti gli elementi rilevanti ai fini della circostanziata e puntuale definizione della fattispecie e di allegare la documentazione probatoria in suo possesso.
Il termine e l'invio
Le istanze riguardanti la disapplicazione della disciplina sulle società di comodo per l'annualità d'imposta 2013 vanno presentate entro il prossimo 2 luglio. Come chiarito dalla circolare 32/E/2010 (par. 5.2), l'istanza disapplicativa di cui all'articolo 37-bis comma 8 del Dpr 600/73, per essere considerata preventiva e quindi valida, va presentata almeno 90 giorni prima della scadenza del termine di presentazione della dichiarazione dei redditi che, per il 2013 è fissata al 30 settembre prossimo. L'istanza – contenente l'indicazione del riferimento normativo alla tipologia di interpello – va rivolta al direttore regionale delle Entrate e inoltrata in plico raccomandato a/r all'ufficio competente in base al domicilio fiscale dell'istante (è possibile anche la consegna a mano: circolare 14/E/2007).
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L'identikit
8L'istanza di disapplicazione sulle società di comodo va presentata entro il prossimo 2 luglio, ossia almeno 90 giorni prima della scadenza del termine ordinario per inviare Unico 2014 (30 settembre)
8Non è rilevante che la dichiarazione venga presentata tardivamente (entro 90 giorni dal termine ordinario) oppure che si possa procedere con una dichiarazione integrativa a favore del Fisco o del contribuente
8L'interpello può essere presentato dalle società che non rientrano nell'ambito soggettivo di applicazione della norma e che non superano il test di operatività o il test delle perdite continuate
8Non sono però tenuti a presentare l'istanza di interpello i soggetti per i quali si verifica una delle cause di esclusione o una causa di disapplicazione automatica
8L'istanza indirizzata al direttore regionale va consegnata o inviata alla direzione provinciale competente
8L'istanza deve contenere: l'indicazione della tipologia di interpello; i dati identificativi del contribuente e del suo legale rappresentante; la descrizione della fattispecie; l'indicazione dell'eventuale domiciliatario per le comunicazioni; la sottoscrizione del contribuente o del suo legale rappresentante
8 L'ufficio competente deve istruire l'istanza e trasmetterla entro 30 giorni alla direzione regionale delle Entrate (Dre)
8 La Dre entro 90 giorni emana il provvedimento di accoglimento o di rigetto dell'istanza
8 L'eventuale richiesta di documentazione integrativa può essere avanzata una sola volta e sospende il termine (non perentorio) per emanare il provvedimento

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