Norme & Tributi

6/(none) Decreto milleproroghe/ Ambiente

  • Abbonati
  • Accedi

    6/(none) Decreto milleproroghe/ Ambiente

    Moratoria sulle sanzioni Sistri
    Il decreto ha prorogato, sul filo di lana, anche alcune scadenze ambientali: il potere calorifico dei rifiuti ammessi in discarica e la moratoria delle sanzioni Sistri. Si aggiunge la proroga al 28 febbraio 2015 per l'affidamento dei lavori contro il dissesto idrogeologico (legge 147/2013)
    - Discariche. La proroga si presenta al suo nono appuntamento e sposta al 30 giugno 2015 l'accesso in discarica dei rifiuti con potere calorifico inferiore che supera i 13mila Kj/Kg. Oggetto della proroga è, infatti, il divieto di ammissibiltà previsto dall'articolo 6, comma 1, lettera p), Dlgs 36/2003 sulle discariche. La proroga non deve stupire, quello che deve, invece, costituire oggetto di riflessione è il fatto che il divieto non è presente nella direttiva Ue sulle discariche e che è stato inserito nel recepimento nazionale del 2003 in base al presupposto, rivelatosi non veritiero, che l'Italia si sarebbe dotata di un numero sufficiente di impianti di termovalorizzazione. Il che non è stato. Il divieto va eliminato, almeno fino a quando l'Italia non si doterà di una sufficiente rete impiantistica che soddisfi la domanda di incenerimento. Diversamente, il divieto è illogico, Poiché al 30 giugno 2015 (nonostante l'articolo 35 dello “sblocca Italia”) in Italia non ci saranno nuovi inceneritori, le discariche replicheranno gli allarmi di chiusura.
    - Sistri. Come anticipato da «Il Sole 24 Ore »dello scorso 27 dicembre, il “Milleproroghe” concede il sospirato slittamento al 31 dicembre 2015 della moratoria delle sanzioni relative all'operatività del Sistri «al fine di consentire la tenuta in modalità elettronica dei registri di carico e scarico e dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonché l'applicazione delle altre semplificazioni e le opportune modifiche normative». Invece, le sanzioni per la mancata iscrizione e l'omesso pagamento del contributo annuale si applicheranno a decorrere dal 1° febbraio 2015. Dunque, sanzioni Sistri a doppia partenza: quelle previste dall'articolo 260-bis, Dlgs 152/2006, commi 1 (omessa iscrizione «nei termini previsti») e 2 (omesso pagamento del contributo annuale «nei termini previsti») si applicheranno dal 1° febbraio 2015. Invece, le sanzioni di cui all'articolo 260-bis, commi da 3 a 9 e all'articolo 260-ter si applicheranno dal 1° gennaio 2016.
    Quindi, fino alla fine del 2015 si applicheranno le regole e le sanzioni per registro di carico e scarico e formulario previste dal Dlgs 152/2006 nella versione vigente prima della riforma del Dlgs 205/2010. In aggiunta a tali scritture gli obbligati al Sistri dovranno usare anche tale sistema.

    © Riproduzione riservata