Norme & Tributi

3/5 Come cambia il falso in bilancio / Via le valutazioni

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    Il nuovo testo, fermo restando i soggetti attivi che sono gli stessi di allora, prevede l’esposizione (consapevole) di fatti materiali rilevanti non rispondenti al vero o l’omissione di fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo, in modo concretamente idoneo a indurre altri in errore. In sostanza, nella nuova norma, dall’esposizione dei fatti materiali non veritieri vengono tolte le «valutazioni» e, dall’omissione delle comunicazioni imposte dalla legge, si passa dalle generiche «informazioni» ai fatti materiali rilevanti. Queste modifiche escludono definitivamente la rilevanza penale delle valutazioni che sfuggono alle logiche della materialità di un fatto non rispondente al vero

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