Al nuovo regime fiscale forfettario possono essere ammessi i contribuenti che hanno conseguito nell'anno precedente ricavi o compensi di ammontare non superiore a quello indicato nella legge di Stabilità dello scorso anno, diversificati in funzione del codice Ateco che contraddistingue l'attività esercitata. Dal 1° gennaio 2016 gli importi vengono maggiorati di 10mila euro, tranne che per i professionisti per cui la cifra raddoppia (da 15mila a 30mila euro). Altro requisito per accedere al regime riguarda le spese per il personale, che non possono superare i 5mila euro lordi. Per beneficiare dei vantaggi fiscali è necessario, inoltre, non aver superato i 20mila euro per l'acquisto di dei beni strumentali (al lordo degli ammortamenti).