Norme & Tributi

3/6 Conta anche la responsabilità dei soccorritori

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    Le Procure si muovono sull'omicidio stradale: le disposizioni su arresti, sequestri e aggravanti

    Una normativa complessa. Da capire e, ancor più, da applicare. Così, a poco più di tre mesi dall'entrata in vigore della legge che ha istituito i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali inasprendo le pene per chi causa incidenti stradali dopo aver commesso un'infrazione ritenuta grave dal legislatore, le Procure iniziano a emanare circolari alle forze dell'ordine che operano sul loro territorio, per dare dettagli applicativi sulle procedure da seguire in caso d'incidente.

    3/6 Conta anche la responsabilità dei soccorritori

    La legge prevede che le pene sono diminuite se emerge anche un'altra responsabilità rispetto a quella del conducente che finisce sotto inchiesta. Tipico è l'esempio del comportamento della vittima, mentre il ministero dell'Interno ha ricordato che possono esserci anche responsabilità del gestore della strada. La Procura di Sondrio ha aggiunto che occorre fare attenzione anche a come vengono prestati i soccorsi, per capire se l'esito mortale o comunque grave dell'incidente non si debba anche a loro errori o ritardi. Va ricordato che anche le conseguenze (sia penali sia a livello di sospensione cautelativa della patente)

    sono commisurate alla gravità delle lesioni riportate dalla vittima, il che rende ancora più importante la valutazione di responsabilità di altri soggetti.

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