La Corte di giustizia Ue ha oggi respinto il ricorso presentato da due società siderurgiche italiane, la Trafilerie Meridionali (Trame) e la Siderurgica Latina Martin (Slm), contro la decisione del Tribunale europeo relativa a multe inflitte dalla Commissione Ue per la loro partecipazione a un cartello nel settore dell'acciaio precompresso.
La sentenza della Corte conferma in sostanza che la Trame dovrà pagare una multa di 3,2 milioni di euro, mentre la Slm dovrà pagare 13,3 milioni a titolo solidale con la controllata Ori Martin.
Le precedenti sentenze
La Trafilerie Meridionali Spa («Trame») si era vista irrogare dalla Commissione, per le intese anticoncorrenziali in questione, una sanzione di 9,5 milioni di euro, ridotta a 3,249 milioni di euro, stante il limite normativo del 10% del fatturato.
Il Tribunale ha parzialmente annullato la decisione della Commissione, rideterminando la sanzione in 5 milioni di euro e ulteriormente riducendola a 3,249 milioni di euro in forza del predetto limite percentuale.
La Siderurgica Latina Martin SpA (« Slm ») e la sua controllante Ori Martin Sa erano parimenti state destinatarie di sanzioni della Commissione per violazione delle regole sulla concorrenza. In particolare, la Commissione aveva inizialmente inflitto a Slm una sanzione di 19,8 milioni di euro, di cui 14 milioni in solido con Ori Martin. La sanzione era stata poi ridotta dalla stessa Commissione a 15,96 milioni di euro, di cui 14 milioni in solido con Ori Martin, in forza del limite del 10% del fatturato di Slm (e non del gruppo Ori Martin). Il Tribunale ha ridotto l'importo dell'ammenda inflitta alla Slm da 19,8 a 19 milioni di euro, di cui 13,3 milioni inflitti a titolo di responsabilità solidale all'Ori Martin SA; a causa del limite legale del 10% del fatturato, l'importo finale dell'ammenda inflitta individualmente alla Slm è stato quindi fissato dal Tribunale in 1,956 milioni di euro. Come chiarito dallo stesso Tribunale con successiva ordinanza, l'importo di 13,3 milioni di euro corrisponde alla sanzione finale inflitta a Ori Martin.
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