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6/7 Imu e Tasi, immobili degradati e non utilizzabili

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    TASSE SULLA CASA

    Imu e Tasi, ecco chi non deve pagare

    Da quest'anno debutta l'esenzione totale dell'abitazione principale, da Imu e Tasi. Si tratta, però, di una esenzione la cui portata non coincide con la nozione di prima casa, valevole per le agevolazioni in materia di imposta di registro. Ecco i dettagli.

    6/7 Imu e Tasi, immobili degradati e non utilizzabili

    Si definiscono “collabenti” quelle costruzioni caratterizzate da un notevole livello di degrado che ne determina una incapacità a produrre un reddito proprio e che, quindi, non sono soggette a tassazione. Si tratta di costruzioni non abitabili e non utilizzabili, a causa di dissesti statici, di fatiscenza o inesistenza di elementi strutturali e impiantistici e delle principali finiture ordinariamente presenti nella categoria catastale cui l'immobile è censibile e in tutti i casi nei quali la concreta utilizzabilità non è conseguibile con soli interventi edilizi di manutenzione ordinaria o straordinaria.

    Per tali costruzioni, l'articolo 3, comma 2 del decreto delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 prevede che, ai soli fini dell'identificazione, «possono formare oggetto di iscrizione in catasto, senza attribuzione di rendita catastale, ma con descrizione dei caratteri specifici e della destinazione d'uso». Per tali immobili sussiste, quindi, la possibilità e non l'obbligo dell'aggiornamento degli atti catastali.

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