Il diritto di prelevare al bancomat deve essere garantito anche ai portatori di handicap; le banche, pertanto, sono obbligate a rimuovere tutte le barriere architettoniche che possano intralciare gli spostamenti di chi, suo malgrado, non riesca a deambulare correttamente.
Cassazione tranchant sul caso di un uomo disabile che - lamentando un atteggiamento discriminatorio da parte della banca fiorentina presso cui si serviva come correntista - aveva richiesto l'adeguamento dello sportello bancomat a essa collegato, per poterne usufruire.
Contraria la Corte di appello di Firenze che, nel rigettare l'appello dell'uomo, aveva fatto leva sul fatto che la norma regionale cui faceva riferimento il ricorrente fosse successiva alla installazione dello sportello, predisposto - invece - ai sensi di una legge statale meno recente: la 104/1992.
Di diverso avviso sono invece i giudici di Cassazione che, in una corposa sentenza di 32 pagine (la 18762 del 23 settembre 2016), sposano in toto la causa dell'uomo, facendo notare come non soltanto le fonti normative primarie ma, in molti casi, anche quelle secondarie, siano nette nel promuovere la rimozione di barriere architettoniche in tutti i casi in cui esse si rivelino discriminatorie.
L'accessibilità ai disabili - argomentano i giudici – è regolamentata da una normativa statale e regionale, precisa ed obbligatoria, che punta alla rimozione di tutto ciò che può ostacolare l'accesso di una persona disabile agli edifici pubblici e a quelli privati, ma aperti al pubblico.
Il caposaldo di questo principio è contenuto nell'articolo 24 della legge 104/1992, che a sua volta rimanda al Dm 13/1989, contenente le prescrizioni tecniche per garantire l'“accessibilità”, l'“adattabilità” e la “visitabilità” di tali edifici a tutti gli utenti interessati.
La norma regionale invocata dal correntista discriminato, in più, contiene alcune norme ad hoc sugli sportelli bancomat, prevedendo non solo che debbano essere avvicinabili da una sedia a rotelle, ma anche funzionali per l'espletamento di tutte le operazioni.
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