Per ridurre le penalizzazioni introdotte nel 2012 sui lavoratori precoci, il Governo pensa di riconoscere un bonus contributivo di 3 o 4 mesi per ogni anno di lavoro svolto da minorenni, ma le misure tecniche sono ancora allo studio. Ci sarà la possibilità di accesso alla pensione con 41 anni di contributi per i precoci disoccupati senza ammortizzatori sociali, disabili o occupati in attività «particolarmente gravose». Sul versante dei lavoratori usuranti, si sta lavorando alla semplificazione del quadro normativo per rendere realmente esigibile l'uscita anticipata per i lavori già considerati usuranti. In arrivo anche un probabile allargamento del bacino della no tax area, in cui oggi rientrano i pensionati under 75 e con reddito fino a 7.750 euro e quelli più anziani con assegni annuali sotto gli 8mila euro. Si pensa di aumentare la detrazione per tutti i pensionati in modo da uniformare la loro no tax area a quella dei lavoratori dipendenti (8.125 euro).