
4/6 Sanità / Si amplia l’offerta per i vaccini con più risorse a disposizione
Vaccini
Il nuovo Piano nazionale vaccini, ancora al vaglio della Conferenza Stato-Regioni, entra a pieno titolo nei nuovi Livelli essenziali di assistenza. Le risorse, pari a 100 milioni di euro per il 2017, 127 milioni per il 2018 e 186 milioni per il 2019, sono ribadite nel Ddl della legge di Bilancio, che le accantona nell'ambito del miliardo di euro in più destinato, oltre che alla profilassi vaccinale, ai farmaci innovativi, ai medicinali oncologici e alla voce "personale".
Vengono introdotti nuovi vaccini, come l'anti papilloma virus esteso anche ai maschi, l'anti pneumococco e l'anti meningococco.
Le regioni dovranno garantire il raggiungimento delle coperture per le nuove vaccinazioni, con una gradualità che è stata indicata nel dettaglio dall'Intesa Stato-Regioni sui Lea. Infatti, il Piano nazionale vaccini 2016-2018 prevede che nuove vaccinazioni vengano offerte gratuitamente alla popolazione per fascia d'età e contiene capitoli dedicati agli interventi vaccinali destinati a particolari categorie a rischio: meningo B e rotavirus (1° anno di vita); varicella 1a dose (2° anno di vita); varicella 2a dose (5-6 anni); Hpv nei maschi 11 enni; IPV meningo tetravalente (adolescenti), pneumococco e zoster (anziani).
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