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Fisco, pensioni, imprese: come è cambiata la manovra di fine…

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Fisco & Contabilità

Fisco, pensioni, imprese: come è cambiata la manovra di fine anno

Ecco i contenuti più importanti della Legge di bilancio 2017 dopo l'approvazione della Camera lo scorso 28 novembre. Il testo è identico a quello approvato oggi (7 dicembre) dal Senato.
Scongiurato almeno in parte l'assalto alla diligenza con 241 emendamenti approvati dei 900 segnalati ed estrapolati dalle 5mila proposte di modifica depositate in Commissione Bilancio. Modifiche che non hanno comunque stravolto l'impianto della manovra risparmiando capitoli come i premi di produttività, la cancellazione della clausole di salvaguardia dell'Iva o la nuova Imposta sul reddito dell'imprenditore.

Il budget a disposizione della Camera per modificare, aggiustare e ritoccare la manovra si è attestato sui 270 milioni, mentre il Governo ha dovuto rivedere gli sforzi di spesa per quasi 550 milioni di euro. Di questi, 161 milioni sono stati destinati alla copertura decennale dell'estensione a ulteriori 3mila soggetti dell'ottava salvaguardia esodati.

Pensioni e famiglia
La modifiche più importanti apportate al testo del Governo hanno riguardato il capitolo pensioni dall'abbassamento da 8mila a 4.800 euro della soglia di reddito da lavoro autonomo compatibile con l'Ape social all'estensione dell'opzione donna con 35 anni di contributi, nonché la possibilità di cumulo con la pensione delle Casse professionali (si veda il Sole 24 Ore di ieri). Novità di rilievo anche sulla famiglia. In particolare viene chiarito che il Fondo di sostegno alla natalità è diretto a favorire l'accesso al credito delle famiglie con uno o più figli, nati o adottati, a decorrere dal 1° gennaio 2017. Inoltre il buono di 1.000 euro per l'iscrizione in asili nido pubblici o privati è esteso anche a forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni affetti da gravi patologie croniche ed è richiesta sempre l'attestazione dell'iscrizione e il pagamento della retta a strutture pubbliche o private. Dal 2017 è poi stabilito un incremento a regime di 150 milioni del Fondo per la lotta alla povertà e in attesa dell'introduzione di un'unica misura nazionale di contrasto alla povertà, correlata alla differenza tra il reddito familiare del beneficiario e la soglia di povertà assoluta, sarà il ministero del Lavoro ad aggiornare per il 2017 i criteri per l'accesso alla misura di contrasto alla povertà.

Immobili
Sui condomini è slittato al Senato l'ampliamento della platea per l'eco e il sisma bonus. Mentre è stata introdotta la tracciabilità dei pagamenti effettuati per liquidare i corrispettivi per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi. In sostanza il pagamento della pulizia delle scale e o del giardiniere dal prossimo 1° gennaio dovrà essere effettuato tramite conti correnti bancari o postali intestati al condominio o attraverso modalità facilmente controllabili dal Fisco.

Lavoro e imprese in crisi
Tra le novità in materia di lavoro spicca l'addio al contributo di licenziamento imposto al datore di lavoro in caso di licenziamenti effettuati in conseguenza di cambi di appalto. Mentre per le imprese in crisi vengono riviste le regole del '42 sui debiti fiscali e contributivi. Le imprese in concordato potranno definire un piano dilazionato o di parziale pagamento, esteso anche all'Iva, degli importi che devono versare allo Stato.
Investimenti pubblici
Il Fondo di Palazzo Chigi per gli investimenti, pari a 1,9 miliardi nel 2017 e 3,5 miliardi nel 2018, viene finalizzato anche alla difesa del suolo, il dissesto idrogeologico, così come il risanamento ambientale , le bonifiche e gli interventi sulla rete idrica e le opere di depurazione e fognature. Tra le finalità è stata inserita anche la possibile soluzione a questioni oggetto di procedure di infrazione europea. La Camera all'atto dell'approdo in Aula del testo approvato dalla Bilancio ha posto la condizione che i Dpcm con cui assegnare le risorse dovranno comunque passare preventivamente per l'intesa della Conferenza Stato-Regioni o dell'Unificata.

Sanità
Sulla sanità a tenere banco è stata la “norma De Luca” che ripristina i governatori come commissari per la gestione dei piani di rientro dei disavanzi sanitari regionali. Con altri emendamenti vengono previsti: risparmi sui biosimilari ma con l'ultima parola al medico prescrittore in nome della continuità terapeutica; rinnovi contrattuali in sanità vincolati nel Fsn per dipendenti e convenzionati; stanziati 300 milioni per l'Alzheimer. È poi prevista la continuità contrattuale per i ricercatori di Istituti di ricerca (Irccs) e Istituti zooprofilattici (Izs) e sono state allargate le maglie per i piani di rientro degli ospedali-azienda.

Crescita
Per la spinta alla crescita arrivano una serie di ritocchi alle regole per le start up, tra cui la riduzione dei costi fiscali e la semplificazione dell'atto costitutivo. Mentre il “visto investitori” riconosciuto a stranieri che entrano in Italia per investire almeno 500mila euro in start up.

Birra, sale , Iva ed evasione
Dal 1° gennaio 2017 alla birra si applicherà un'accisa di 3,02 euro per ettolitro e per grado-Plato, rispetto ai 3,7 del 2016. Una riduzione del prelievo fiscale a tutti i birrifici che, ricorda il sottosegretario al ministero dell'Economia, Pier Paolo Baretta, vale fino a 14 milioni in tre anni. Addio anche alla tassa sul sale, ossia la concessione pagata dalle imprese estrattive. Mentre arriva l'Iva agevolata al 5% per il trasporto nelle acque interne, lagunare, lacuale o fluviale. Sale a 400mila euro la soglia degli utili per le agevolazioni fiscali alle società dilettantistiche.
Novità anche per la lotteria degli scontrini: la lotteria viene anticipata al 1° marzo prossimo e sarà un decreto a fissare modalità di estrazione ed entità dei premi. Chi poi acquista con bancomat o carta di credito avrà il 20% in più di possibilità di vincita.

Enti locali e Ilva
Per gli enti locali anche nel 2017 potranno usare le risorse derivanti dalla rinegoziazione dei mutui, o dal riacquisto dei titoli obbligazionari emessi, senza vincoli di destinazione. Viene prorogata anche la possibilità per le province e le città metropolitane di rinegoziare le rate di ammortamento dei mutui che non siano stati trasferiti al Mef. Inoltre aumenta dal 40 al 50%, a decorrere dal 2017, la quota del contributo straordinario a favore dei comuni che danno luogo alla fusione.
Doppio emendamento del Governo sull'Ilva. Le somme confiscate al Gruppo, nel corso dei procedimenti penali, sono destinate alle bonifiche ambientali. Nel secondo, per evitare una procedura europea per aiuti di Stato, si incrementa il tasso sul prestito ponte da 300 milioni fatto dallo Stato. Lo spread che si applica sull'Euribor viene portato dal 3 al 4,1 per cento.

Giovani
Per i giovani arriva il “bonus musica”: i 500 euro per la cultura potranno essere spesi anche per acquistare musica. Mentre per gli appassionati di concerti arriva la norma anti bagarinaggio per i gli acquisti di ticket on line: viene introdotta una sanzione da 5mila a 180mila euro per la vendita di biglietti effettuata da un soggetto diverso dal titolare e anche l'oscuramento dei siti web.

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