A pochi giorni dal via all’apertura dell’operazione “voluntary-bis” (martedì 7 febbraio si apriranno infatti i canali telematici per l’invio delle istanze) si completa il quadro di riferimento. Sono state infatti approvate in via definitiva con provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate le specifiche tecniche per la trasmissione delle istanze per aderire alla nuova procedura di collaborazione volontaria (“ voluntary - bis ”) e integrate le istruzioni del modello di domanda.
In particolare sono state approvate definitivamente le specifiche tecniche per la trasmissione e sono state integrate le istruzioni del modello di istanza per una gestione più semplice delle imposte sostitutive, dell'Ivie e dell'Ivafe e della relativa sanzione. Nessuna modifica invece al modello, ma un nuovo layout allo scopo di renderne più agevole la stampa . Quest'ultimo è disponibile, insieme alle specifiche tecniche e alle istruzioni aggiornate, sul sito internet dell'Agenzia nella sezione dedicata alla voluntary disclosure.
A partire da martedì 7 febbraio 2017 si aprirà poi i l canale telematico attraverso il quale i professionisti abilitati che rientrano nell'elenco contenuto nel Dpr n. 322/ 1998 e nei successivi decreti attuativi, compresi gli avvocati e gli iscritti nel registro dei revisori contabili, potranno inviare all'agenzia delle Entrate le richieste di accesso alla procedura . I contribuenti che, per accedere alla collaborazione volontaria disciplinata dal Dl n. 193/2016, hanno nel frattempo inviato il “vecchio” modello approvato con provvedimento del direttore dell'Agenzia n. 13193 del 30 gennaio 2015 , a seguito dell'apertura del canale telematico dovranno provvedere a trasmettere il “nuovo” modello pubbli cato sul sito delle Entrate . In questo caso, nel modello dovrà essere barrata la casella “Istanza trasmessa in precedenza”.
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