Norme & Tributi

3/5 Equitalia / I vecchi debiti non sono sempre prescritti

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    I DEBITI CON EQUITALIA

    Rottamazione cartelle. Le mosse per sapere quanto si paga

    A 16 giorni dalla scadenza, prorogata al 21 aprile dal decreto 36/2017, continuano a crescere le domande di rottamazione agevolata che nella maggioranza dei casi riguardano crediti vantati dell'agenzia delle Entrate. Ed è forte la pressione sugli sportelli di Equitalia che nell'ultimo mese hanno registrato un afflusso superiore del 30% rispetto allo stesso periodo 2016. Vediamo quali sono le principali mosse per capire come accedere alla sanatoria. Mercoledì 5 aprile l'audizione del presidente e Ad di Equitalia Ernesto Maria Ruffini che fa il punto sull'iter e sui numeri della definizione agevolata presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull'Anagrafe tributaria

    3/5 Equitalia / I vecchi debiti non sono sempre prescritti

    Ignorare una cartella relativa a un vecchio debito può non essere sempre la scelta giusta. Pensiamo a una multa che riporta la data di notifica del 2004. È vero che le sanzioni si prescrivono in cinque anni, anziché nell'ordinario termine decennale dettato dal Codice civile. Ma il termine può essere interrotto da qualsiasi atto che metta in mora il debitore. Quindi, chi è interessato dovrebbe fare un'istanza di accesso agli atti all'agente della Riscossione per essere sicuro della prescrizione. In ogni caso, se il contribuente ritiene che l'atto sia prescritto non dovrà aderire alla rottamazione, ma piuttosto far valere in contenzioso l'avvenuta prescrizione così da ottenere l'annullamento dell'atto.

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