Norme & Tributi

9/16 Le trappole del 730: spese di istruzione universitaria

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    MODIFICHE possibili dalle 14 di oggi

    Figli, casa, redditi, polizze: come correggere il 730 precompilato

    Parte da oggi la «fase 2» della dichiarazione precompilata 2017. I contribuenti potranno modificare, integrare o accettare il modello 730 predisposto dal fisco. Chi vuole o deve presentare il modello Redditi PF (il vecchio Unico) potrà invece intervenire con i ritocchi a partire da giovedì 11 maggio. Bisogna prestare attenzione ai dati non presenti ma bisognerà verificare anche la correttezza di quelli già precaricati

    9/16 Le trappole del 730: spese di istruzione universitaria

    Nella precompilata sono riportate le spese sostenute presso università sia statali che non statali, in entrambi i casi al netto dei rimborsi. Mentre le spese comunicate dagli atenei statali sono riportate integralmente, quelle comunicate dagli atenei privati sono state già rideterminate in base agli importi medi delle tasse e dei contributi dovuti alle università statali e variano a seconda di ciascuna area disciplinare e della Regione in cui ha sede il corso di studio.
    Oltre alle spese per iscrizione a corsi universitari e di specializzazione, master, dottorati di ricerca, nella precompilata sono caricati anche i costi sostenuti per ricongiunzione di carriera, iscrizione all'appello di laurea e rilascio della pergamena, frequenza a corsi singoli, trasferimenti di ateneo, passaggi di corso, test d'ammissione.
    I rimborsi (da quest'anno ci sono anche quelli erogati dagli enti di diritto allo studio e quelli comunicati dal sostituto di imposta nella «Cu» del contribuente) riferiti a spese sostenute in anni d'imposta precedenti sono indicati nella precompilata tra i redditi da assoggettare a tassazione separata (quadro D). L'Agenzia non sa se le spese siano state effettivamente detratte nelle precedenti dichiarazioni. Se il contribuente, nelle scorse dichiarazioni, non ha portato in detrazione le spese rimborsate (tutte o in parte) o ha detratto le spese sostenute già al netto dei relativi rimborsi, può modificare la precompilata. È lo stesso principio utilizzabile per i rimborsi sanitari.
    La precompilata non contiene il dato sui canoni di locazione per gli studenti universitari fuori sede (codice 18). I quali dovranno, pertanto, essere inseriti dal contribuente

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