2/12 Web tax transitoria

Una web tax transitoria che si traduce nei fatti in una cooperazione rafforzata tra gli uffici del Fisco e le società non residenti apparteneti anche a multinazionali con ricavi superiori al 1 miliardo di euro e che effettuano in Italia operazioni per importi superiori a 50 milioni. Su opzione queste soceità potranno definire con l’agenzia delle Entrate i debiti tributari della stabile organizzazione. Arriva poi la cedolare secca del 21% sulle locazioni brevi. Per la tassa Airbnb viene previsto che in assenza di stabile organizzazione si dovrà nominare un rappresentante fiscale opererà in Italia come sostituto d’imposta. I comuni potranno introdurre o rivedere la tassa di soggiorno

Efficacia: ALTA

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