
12/16 Sanità
Superticket
Un Fondo strutturale con una dotazione triennale da 60 milioni l'anno a partire dal 1° gennaio 2018 alleggerirà il superticket, cioè la quota fissa di compartecipazione per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale. Il Fondo viene introdotto per “consentire una maggiore equità e agevolare l'accesso alle prestazioni sanitarie da parte di specifiche categorie di soggetti vulnerabili”. Sarà un decreto del ministero della Salute, d'intesa con la conferenza Stato-Regioni, ad adottare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della manovra, a stabilire i criteri di ripartizione del fondo. Nella distribuzione delle risorse agli enti territoriali saranno “privilegiate le regioni che hanno adottato iniziative finalizzate ad ampliare il numero dei soggetti esentati dal pagamento della quota”.
Vaccini
Sono anticipate al prossimo anno scolastico (2018/2019) le misure di semplificazione degli adempimenti vaccinali previsti dalla legge 119/2017, che ha reintrodotto l'obbligo per dieci profilassi (per bambini e ragazzi da zero a 16 anni, dall'asilo nido ai primi due anni delle scuole superiori). Nelle sole regioni e province autonome presso le quali sono già state istituite anagrafi vaccinali, i dirigenti scolastici dovranno trasmettere alle Asl entro il 10 marzo l'elenco degli iscritti per l'anno scolastico successivo.
Biotestamento
La legge sul “Fine vita” approvata il 14 dicembre scorso consente alle persone maggiorenni e capaci di intendere e di volere di esprimere - attraverso le Dichiarazioni anticipate di trattamento (Dat) - le proprie intenzioni rispetto a cure, esami diagnostici e terapie che possano esser loro somministrati in previsione dell'eventuale impossibilità di esprimersi, nominando un proprio fiduciario. Il biotestamento non è un atto obbligatorio ed è sempre revocabile. Il medico è chiamato a rispettarlo: può disattenderlo in tutto o in parte e solo in accordo con il fiduciario (quando la persona non è più in grado di autodeterminarsi), se non corrisponde alle condizioni cliniche del paziente o se sono sopraggiunte terapie che offrono al paziente concrete chance di miglioramento.
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