Condominio sostenibile, meno energivoro e attento ai risparmi fiscali e ella qualità della vita. Chi si affaccia per la prima volta su questo mondo può dimenticare le assemblee alla Fantozzi (certo i litigi ci sono ancora) perché lo spirito di collaborazione è ora molto più forte tra i condòmini. E questa guida, che Il Sole 24 Ore prepara ogni anno, è un appuntamento importante per professionisti e condòmini, perché si tratta di padroneggiare un mondo complesso e in continua trasformazione. Il tutto strutturato in brevi capitoli corredati di schede riassuntive e “casi risolti” in ”pillole”.
Tra le novità del 2019, poi, è atteso un disegno di legge, proposto dal sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone, che
mira a istituire un registro in cui gli amministratori condominiali dovrebbero annotare i condomìni amministrati e i corsi
di formazione frequentati. Un tema che sul Sole 24 Ore ha trovato ampio spazio e sul quale sarà un impegno tenere aggiornati
amministratori e condòmini.
Molti elementi del sistema cambiano di rado (millesimi, assemblea, compiti dell'amministratore) sonio ormai consolidati dopo
la riforma del 2012 ma nuove sentenze e nuove leggi speciali aggiungono continuamente adempimenti e responsabilità per i condòmini
e per gli amministratori.
Per questo nella guida professionista e condòmino trovano tutti i chiarimenti necessari, con parole semplici e chiare, sui servizi comuni e sugli impianti: ascensore, caldaia, servizi idrici, portierato, tutto aggiornato con le ultime novità, come i bonus fiscali, la sicurezza delle acque dopo il dramma della legionella, lo sviluppo del condominio sul web, lo stalking condominiale, il problema morosità. Quest'ultima, in particolare, è ormai fonte di preoccupazione anche per i fornitori, ingabbiati nelle regole che impongono di rivalersi prima su chi è in ritardo nei pagamenti attraverso un meccanismo farraginoso.
© Riproduzione riservata