L’avvio vero e proprio delle iscrizioni partirà alle ore 8 del 7 gennaio e terminerà alle 20 del 31 gennaio 2019. Vediamo nel dettaglio i passaggi che dovranno compiere le famiglie.
L’iscrizione online
Le famiglie iscriveranno i propri figli esclusivamente utilizzando la modalità online (legge 135/2012) al link www.iscrizioni.istruzione.it tranne per la scuola dell’infanzia e le scuole della Valle d’Aosta e delle province di Trento e Bolzano.
Le scuole potranno offrire un servizio di supporto alle famiglie prive di strumentazione informatica. Il genitore che compila la domanda dichiara di aver effettuato la scelta secondo le disposizioni
del Codice civile (articoli 316, 337-ter e 337-quater) che richiedono il consenso di entrambi i genitori. I dati riportati
nel modulo di iscrizione sono autocertificati in base al Dpr 445/2000.
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Il sistema avvisa in tempo reale, con posta elettronica, dell’avvenuta registrazione o delle variazioni di stato della domanda.
I genitori possono seguire l’iter della domanda inoltrata attraverso una funzione web. Si può presentare una sola domanda consentendo, però, ai genitori di indicare anche una seconda o terza scuola cui indirizzare la domanda nel caso in cui l’istituzione
di prima scelta non avesse disponibilità. Se c’è esubero nella scuola di prima scelta il sistema comunica di aver inoltrato
la domanda verso le scuole indicate come seconda o terza opzione, e l’accettazione definitiva. I genitori di ragazzi disabili perfezioneranno la domanda con documentazione cartacea alla scuola che procederà a richiedere il prof di sostegno.
La registrazione al portale
La funzione per la registrazione al portale dedicato www.iscrizioni.istruzione.it sarà attiva a partire dalle ore 9 del 27
dicembre 2018. Chi è in possesso una identità digitale (Spid) potrà accedere al servizio utilizzando le credenziali del proprio
gestore.
«Scuola in chiaro»
Prima di effettuare l’iscrizione, le famiglie devono individuare fino a tre scuole d’interesse; a tale scopo possono utilizzare i siti degli istituti, assistere agli “open day”oppure utilizzare il portale “Scuola in
chiaro”, http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/, dove raccogliere informazioni. È possibile localizzare le scuole, acquisire varie informazioni ed effettuare un confronto
sulla base di alcuni parametri, tra cui gli indirizzi di studio, la didattica, i servizi offerti, le dotazioni tecnologiche,
il “tempo scuola”, i risultati degli studenti, persino i dati sull’edilizia scolastica, il Rav (Rapporto di autovalutazione).
Da “Scuola in chiaro” si può scaricare anche il Ptof del prossimo triennio, che ogni scuola pubblicherà entro l’avvio delle iscrizioni, utilizzando, se lo riterrà opportuno, un format standard, messo
a disposizione dal Miur, per favorire confronto e scelta consapevole delle famiglie.
Iscrizione all’infanzia
L’iscrizione all’infanzia avverrà ancora con domanda cartacea da presentare alla scuola, sempre dal 7 gennaio al 31 gennaio 2019. Di norma l’orario di funzionamento è di 40 ore settimanali; su richiesta l’orario può essere ridotto a 25 ore. Saranno
accolti i bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre 2019. Possibile iscrivere anche i bambini
che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2020. L’ammissione alla frequenza anticipata è condizionata alla disponibilità dei posti e all’esaurimento di liste di attesa, alla disponibilità di locali e dotazioni
tali da rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni, alla valutazione pedagogica e didattica
del collegio dei docenti.
Primaria
I genitori potranno iscrivere alla prima classe della primaria i bambini chi compie 6 anni di età entro il 31 dicembre 2019. Possibile iscrivere anche i bambini che compiono 6 anni dopo il 31 dicembre 2019 e comunque entro il 30 aprile 2020. I genitori
sceglieranno tra le possibili articolazioni dell’orario settimanale: 24, 27, fino a 30 o 40 ore (tempo pieno).
Medie e superiori
Per le medie i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può
essere di 30, 36 o 40 ore (tempo prolungato). Per le superiori, le famiglie decidono anche la scelta dell’indirizzo di studio.
Domande in eccedenza
In caso di iscrizioni in esubero saranno applicati i criteri di precedenza, definiti dal consiglio di istituto, pubblicati sul sito web istituzionale e in specifica sezione del modulo di iscrizione
personalizzato dalla scuola. Per l’infanzia hanno precedenza i bambini che compiono 3 anni entro il 31 dicembre 2019. L’accoglimento al tempo pieno è subordinato all’esistenza di organico sufficiente e disponibilità di adeguati servizi
di accoglienza e di mensa.
Istruzione parentale
Per garantire l’obbligo di istruzione, chi intende avvalersi dell’istruzione parentale presenta comunicazione preventiva alla scuola del territorio di residenza, dimostrando di possedere competenze tecniche e mezzi materiali per provvedere all’istruzione
dell’alunno. Sulla base di tale dichiarazione, il preside ne prende atto comunicando ai genitori che, annualmente, l’alunno
dovrà sostenere il prescritto esame di idoneità (articolo 23 del Dlgs 62/2017).
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