La cura degli spazi verdi in cambio di uno sgravio nel pagamento dei tributi oppure dei canoni di locazione di strutture comunali. È l'iniziativa che porta avanti il Comune di Olmedo (centro di 4mila abitanti a pochi chilometri da Sassari) per assicurare la cura del verde con la partecipazione degli abitanti o delle aziende o associazioni che operano nel paese.
Proprio nei giorni scorsi, infatti, è stato pubblicato il bando (in esecuzione di quanto previsto dalla delibera 77 del 5 novembre 2018 e della determinazione 121 del 14 marzo 2019) con cui si invitano gli abitanti, le associazioni, le coop, le ditte individuali o le aziende, a presentare le richieste per l'adozione delle aree verdi pubbliche di proprietà comunale.
Gli spazi messi a disposizione dall'ente locale sono composti da 4 parchi comunali, 3 aiuole, gli spazi verdi di una piazza, 12 aree verdi e i cigli stradali. Le aree, come si legge nel bando «verranno concesse nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, e pertanto sarà a carico dell'utente qualsiasi onere legato al possesso ed all'eventuale utilizzo del bene».
Interventi che non saranno come delle prestazioni volontarie. Anzi: «L'Amministrazione intende incentivare l'adozione delle aree a verde da parte di privati, associazioni, cooperative, società o ditte individuali – si legge ancora nel bando - mediante la possibilità di beneficiare di uno sgravio fiscale pari a euro 0,50 a metro quadro per le aree verdi urbane e 0,50 euro al metro quadro per la pulizia dei cigli stradali, sul pagamento di tributi locali come Tari o la Tosap, ovvero a compensazione di quanto dovuto a titolo di gestione, locazione, uso di immobili di proprietà comunale».
Lo sgravio «sarà riconosciuto dall'ufficio ragioneria, a compensazione dei maggiori importi dovuti per tasse o tributi comunali, canone di locazione, costo di gestione, previa comunicazione a cura dell'Ufficio Tecnico in collaborazione con l'ufficio vigilanza dell'avvenuto rispetto da parte del soggetto adottante di quanto stabilito nel presente regolamento e della convenzione».
Non è tutto. Per quanto riguarda le aziende che operano nella cura del verde «potranno assumere l'impegno di provvedere all'abbellimento e alla costante manutenzione delle rotatorie e aree verdi del centro abitato in cambio di pubblicità per promuovere gratuitamente la propria azienda. Per le associazioni sportive e di volontariato è previsto l'impegno alla pulizia delle aree verdi di loro competenza o pertinenza».
Nella cura del verde, che si dovrà svolgere in periodi determinati, e comunque quando sia necessario, sarà vietato «l'utilizzo
di diserbanti e prodotti chimici di sintesi». Una volta presentate le domande gli uffici predisporranno la graduatoria di
coloro che dovranno poi adottare gli spazi verdi del paese.
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