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Questo articolo è stato pubblicato il 03 dicembre 2010 alle ore 10:04.
Articoli
Il default non sia un tabù. Soltanto una minaccia credibile può innescare prassi virtuose
Le difficoltà di comunicazione hanno accompagnato l'Unione monetaria europea fin dal principio, ma la crisi economica ha dato vita a una babele di voci. Un esempio recente sono le dichiarazioni del presidente dell'Unione europea Herman Van Rompuy, che ha detto che la crisi di indebitamento di alcuni stati potrebbe mettere a rischio la ...
Lotta all'evasione fiscale: redditometro per chi usa l'Isee
I furbetti dell'asilo sotto osservazione. D'ora in poi bisognerà fare attenzione a presentare il modello Isee per chiedere di non pagare la retta per i figli (o qualsiasi altra agevolazione), perché il rischio non è più che la prestazione venga negata, ma che scatti un pesante accertamento, basato sul redditometro, che punirebbe in modo ...
Inutilizzati il 52% dei beni confiscati alla mafia
Procedure troppo lente: dai 7 ai 10 anni per la procedura di confisca e utilizzo del bene. Il più aggredito è il settore dell'edilizia, che consente di riciclare grosse somme di denaro.
Il vero freno alla ripresa è la politica litigiosa
Il problema viene ritenuto dagli italiani come il principale problema del Paese, prima di disoccupazione, corruzione e tasse
Scuole in rosso: ecco gli escamotage per non chiudere
Scuole italiane sempre più in bolletta. Il 56,5%, dalle materne alle superiori, ha chiesto quest'anno un contributo alle famiglie. Un "aiutino" volontario, e quindi di regola non dovuto, che si aggiunge alle tasse scolastiche (e, se previsto, al costo della mensa) e serve per potenziare l'offerta formativa, ma anche per comperare carta ...
Sistema degli ammortizzatori sociali sotto pressione
Sistema degli ammortizzatori sociali sotto pressione per effetto della crisi. Con effetti su tutta la protezione sociale. Si amplia, quindi, il sistema di soggetti fragili che hanno necessità di copertura. La crisi ha intesificato il ricorso alla cassa integrazione e si sono amlpliate le figure contrattuali e lavorative coperte. Ben il ...
Allarme occupazione giovani: in un anno e mezzo persi 885mila posti di lavoro
La crisi ha prodotto effetti perversi su una sola componente del mercato del lavoro: l'occupazione giovanile. Lo attesta il rapporto Censis 2010 sulla situzione sociale del Paese presentato oggi a Roma. E la gravità dell'allarme lanciato è racchiusa nei dati del rapporto. Nel 2009 tra gli occupati di età compresa fra i 15 e i 34 anni ...
