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Questo articolo è stato pubblicato il 28 dicembre 2010 alle ore 15:58.
Articoli
Napolitano taglia gli stipendi più alti, blocca gli scatti d'anzianità e riforma le pensioni del Quirinale
Tre le misure di austerity in arrivo al Colle: taglio dal 5% al 10% dei stipendi più elevati, modifica delle norme sul pensionamento anticipato e blocco degli aumenti d'anzianità. I risparmi centrati verranno riassegnati al fondo per l'ammortamento dei titoli del debito pubblico.
Fini querela Il Giornale e Libero. Dubbi dei pm sull'agguato a Belpietro
Sulla vicenda partita da un editoriale del direttore di Libero hanno aperto inchieste tre procure
Sacconi «fiducioso» sulla Camusso. A Roma il tavolo per le 4.600 assunzioni Fiat-Chrysler di Pomigliano
Il ministro del Welfare trova nelle parole del nuovo segretario della Cgil, Susanna Camusso, «alcuni accenti positivi»
Nel Pd esplode il disagio degli ulivisti guidati da Parisi: d'ora in poi «mani libere»
Dopo i popolari anche gli ulivisti escono allo scoperto con i loro malumori prima della direzione nazionale del 13 gennaio. Intanto il senatore Riccardo Milana lascia i democratici per l'Api di Rutelli
Prestigiacomo: lascio il gruppo del Pdl. La Lega: la Camera discuta eventuali dimissioni di Fini
Il ministro dell'Ambiente dice: «Non mi riconosco più in questo Pdl, mi iscrivo al gruppo misto, dopodiché andrò a spiegare al presidente Berlusconi i miei motivi»
Carfagna aspetta al varco Berlusconi e guarda a Forza del Sud. Scambio di baci tra Mussolini e Cosentino
L'esponente del Pdl torna indietro e assicura la fiducia al governo, ma non risparmia stilettate al ministro: l'ho detto a Silvio, lei sta con Bocchino, il premier non si faccia infinocchiare
Mara Carfagna emerge come vincitrice dalla bufera nel Pdl
Il suo nome è stato evocato più volte negli ultimi tempi e non a caso. Perché lei, Mara Carfagna, classe 1975, salernitana doc e ministro delle Pari opportunità, ha conquistato a poco a poco la fiducia e la stima anche dei suoi avversari. L'aneddotica di palazzo racconta perfino di un Dario Franceschini che, a un anno e mezzo dalla ...
Pd e Idv presentano la mozione di sfiducia a Bondi: è inadeguato al suo ruolo
Sandro Bondi «ha privilegiato il suo ruolo di coordinatore del Pdl» rispetto a quello di ministro dei Beni Culturali e «si è quindi dimostrato inadeguato al ruolo conferitogli»: per questo, «la Camera gli esprime la propria sfiducia e lo impegna a rassegnare le proprie dimissioni». E' durissima la mozione di sfiducia nei confronti del ...
Fini stoppa le divisioni e chiede ai suoi di restare uniti. Berlusconi: Fli? Dell'umidità parliamo un'altra volta
In conferenza stampa il cavaliere preferisce non affrontare il tema delle tensioni interne alla maggioranza e risponde rispolverando una vecchia storiella. Il presidente della Camera non anticipa le sue prossime mosse
Fibrillazione tra i futuristi dopo l'iniziativa di Moffa. Ma spunta un documento che ricompatta le colombe
Il presidente della commissione lavoro a Montecitorio potrebbe essere l'ago della bilancia. Ma gli ambasciatori dell'ex leader di An sono al lavoro per provare a risolvere la frattura
Fini e Casini lanciano il Polo della Nazione. Il Cavaliere: è un progetto inesistente
Nasce un coordinamento unitario che raggruppa cento parlamentari e che fissa entro gennaio la prossima tappa. Il leader dell'Udc: parleremo con una voce sola, faremo opposizione responsabile
Veltroni sprona Bersani e il Pd: occorre un Lingotto 2 per ritrovare l'orgoglio di partito
Alla prima assemblea nazionale del suo movimento l'ex segretario lancia un'indicazione chiarissima: bisogna recuperare lo spirito originario per rilanciare il nostro progetto
Fioroni al Sole.com: i cattolici del Pd non andranno nel Terzo polo ma «vincere insieme si può fare»
Nessuna intenzione di confluire nel polo fondato da Casini, Fini, Rutelli con Mpa e Liberal democratici, ma «vincere insieme si può fare». Ed è proprio qui che starebbe la ragione di veleni e malignità che circolano (nel Partito democratico) in queste ore
Renzi ai "rottamatori" di Firenze: se fossi Bersani sarei qui. Il segretario del Pd: ora pretendo rispetto
Il sindaco alla convention: «Il partito la smetta di guardarsi l'ombelico, bisogna cambiare facce e linguaggio. E Fini sembra Beautiful...»
Di Pietro: l'Idv è un partito trasparente
Dal blog il leader dell'Italia dei valori risponde alle accuse innescate dagli europarlamentari Luigi De Magistris e Sonia Alfano che hanno denunciato una «questione morale» all'interno del partito. Flores d'Arcais: «Di Pietro porta l'Idv al suicidio»
La lettera di de Magistris, Alfano e Cavalli sulla questione morale nell'Idv
Luigi de Magistris, Sonia Alfano e Giulio Cavalli hanno scritto una lettera al leader dell'Idv , Antonio Di Pietro, per invitarlo ad affrontare la questione morale esplosa dopo che Scilipoti e Razzi hanno votato la fiducia al governo Berlusconi il 14 dicembre alla Camera, uscendo dal partito dipietrista. Ecco il testo della lettera ...