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Questo articolo è stato pubblicato il 10 marzo 2011 alle ore 11:08.
Articoli
Giustizia, un progetto con molte incognite - Alfano cerca l'ok del Colle - Il punto di Folli
articoli di Michele Ainis, Donatella Stasio e Stefano Folli
Allacciate le cinture: oggi prenderà forma la riforma. Anzi la madre di tutte le riforme, non a caso definita "epocale" dal presidente del Consiglio. Quella sulla giustizia, come sbagliarsi? Ma in realtà fin qui è stato epocale l'annuncio di questa rivoluzione normativa, nel senso che ci risuona nelle orecchie da un'epoca intera, da ...
La riforma è soprattutto un'operazione politica ben congegnata
Se l'obiettivo della riforma Alfano è quello di cambiare in tempi abbastanza brevi gli assetti della giustizia in Italia (e quindi il grado di efficienza del sistema), nessuno si fa illusioni. Il disegno di legge costituzionale è stato approvato oggi dal Consiglio dei Ministri. Ma adesso comincerà un lungo percorso parlamentare, fatto ...
Alfano cerca l'ok del Colle
«Bene, bene. È andata bene». Sorride Angelino Alfano, di ritorno dal Quirinale, dove ha trascorso due ore con il presidente della Repubblica per illustrargli la riforma «epocale» della giustizia, che stamattina approda al Consiglio dei ministri. Depurato di alcuni eccessi, il testo portato dal ministro della Giustizia al Capo dello Stato ...
Sulla giustizia l'irritazione del Colle
La riforma «epocale» della giustizia viene data da giorni per bell'e fatta, pronta per il Consiglio dei ministri di domattina, eppure solo oggi pomeriggio il guardasigilli Angelino Alfano salirà al Quirinale per illustrare a Giorgio Napolitano il ddl destinato a cambiare i connotati alla magistratura, in particolare ai pm, futuri ...
Berlusconi spinge sulla giustizia - L'irritazione del Quirinale
Articoli di Celestina Dominelli e Donatella Stasio
Mercoledì di fuoco per la maggioranza in vista del Cdm straordinario che dovrà varare il provvedimento definito «epocale» dal premier. E intanto dall'opposizione arrivano segnali di apertura
Cosa succederà ora a Berlusconi, tra politica e processi. Cinque opinioni a confronto (e un sondaggio)
Il gip Cristina Di Censo, viste le «prove evidenti a suo carico», ha disposto un dibattimento con rito abbreviato contro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che inizierà a Milano il 6 aprile. Le accuse sono quelle di concussione e prostituzione minorile. Che cosa succederà ora?
