Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 22 giugno 2011 alle ore 15:44.
Articoli
Berlusconi: dopo la fiducia di ieri maggioranza è forte. Bossi: il discorso? Bello a parole, aspettiamo i fatti
di Celestina Dominelli - All'interno il Punto di Stefano Folli
Il premier parla ai deputati e poi sale al Quirinale. In Aula il refrain è identico a ieri: non esiste alternativa a questo governo, la sinistra è divisa e incapace di esprimere un leader. Ma lancia l'offerta di collaborazione sulle riforme. Bossi laconico: il discorso? Bello a parole, aspettiamo i fatti
Berlusconi usa la verifica per garantirsi un'estate più tranquilla
Sarà anche una maggioranza «di carta», come dice Antonio Di Pietro, però si tratta di una carta assai resistente. Ieri alla Camera il centrodestra ha raccolto 317 voti sul decreto sviluppo. La coppia Berlusconi-Bossi, nonostante le difficoltà che conosciamo, sembra quindi dimostrare una notevole compattezza
Berlusconi: una follia la crisi al buio. Ma Bossi lo gela: niente è scontato
di Celestina Dominelli. All'interno analisi di Stefano Folli
Il premier avverte l'opposizione: gli speculatori sono pronti a colpirci. Poi annuncia la delega del governo al Parlamento prima dell'estate per riformare le tasse. Sull'impegno in Libia decisione dopo il Consiglio supremo di difesa: ridurremo costi e contingente ma in accordo con gli organismi internazionali
Berlusconi al Senato: tazza di latte per resistere al dibattito. Scontro tra Bricolo e l'opposizione
Rutelli invoca una soluzione alla tedesca per rilanciare l'economia, mentre il Pd insiste sulle dimissioni del premier. Ma da Palazzo Madama non arrivano sussulti per la maggioranza e il Cavaliere se la ride quando il dipietrista Belisario lo attacca
Napolitano frena la Lega sulla Libia
Il capo dello Stato interviene in favore del proseguimento dell'intervento militare
Frattini: sospensione umanitaria delle ostilità in Libia. Londra, Francia e Nato: nessun cessate il fuoco
Proposta del ministero degli Esteri italiano. Le reazioni degli alleati. Nel pomeriggio la replica della Farnesina alla tv araba Al Jazeera: la tregua umanitaria è solo «un'ipotesi di lavoro»
