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Questo articolo è stato pubblicato il 27 settembre 2011 alle ore 14:04.

Articoli

Gran finale con Ferrè, Armani e Cavalli

Accade di rado a Milano che ci si sorprenda. Ancora di più, che a sorprendere sia un debutto. Ormai da tempo la città ha rinunciato, ahinoi, al ruolo di incubatore del nuovo, riducendosi a culla del mainstream. Un mainstream sovente grandioso, certo, ma destinato a seccare senza nuova linfa. Non tutto è perduto, però.Il varo del nuovo ...

Le "stampe" invadono
le passerelle

L'alternanza è classica. Dopo alcune stagioni di forme grafiche, architettoniche, compatte anche in senso cromatico, l'attenzione si sposta ora tutta, o quasi, sulle superfici, mentre la silhouette prende a liquefarsi, destrutturata e danzante. A Milano, in questi giorni, non si stanno vedendo, praticamente, che stampe, per abiti così ...

La bellezza della semplicità,il potere dell'esuberanza

Se c'è una caratteristica che definisce lo scenario contemporaneo è la coesistenza, per nulla belligerante, anzi paradossalmente armonica, di modi opposti, antitetici di vedere le cose e operare; una compresenza eccitante di prospettive che non convergono, creando dimensioni individuali e personalistici. Tutto è possibile, in simultanea, ...

Anteporre la materia al design, antidoto all'appiattimento

Sarà per colpa della rete, e prima ancora della tv, ma pare che alla bidimensionalità piatta e ignorante dell'immagine per l'immagine, frenetica e pervasiva, ma poco resistente al test del tempo, proprio non ci sia scampo. Anche la moda, ultimamente, vive intrappolata in un non-spazio senza profondità, cocciutamente e limitatamente ...

Dinamismo modernista, compiacimento postmodernista

Con le ventate di modernismo nell'aria - il postmodernismo, ci dicono le autorità della filosofia, credibili come un commerciante di gioielli falsi, è bello che finito, e la mostra "Postmodernism" che apre domani al Victoria & Albert museum di Londra più che una celebrazione, a detta loro, dovrebbe corrispondere alla posa della pietra ...

La donna carnale e la donna edificio

La moda, si sa, va al contrario, magari solo per compensare e gratificare. Con l'irrigidirsi, fino quasi alla paralisi oscurantista, dell'aria dei tempi, ad esempio, c'era solo da aspettarsi un revival d'opulenza (che in momenti come questo i ricchi diventino nababbi, e che non si vergognino ad esibire, è un puro aspetto collaterale). ...

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