Cura dimagrante per i «regimi speciali»

Il punto è che i sistemi sono stati via via armonizzati, ma sono rimaste in vigore norme che consentono di costruire trattamenti pensionistici di miglior favore, con ricongiunzioni e riscatti agevolati, trasferimenti gratuiti, e clausole di salvaguardia.
Si pensi al meccanismo del calcolo della pensione (che in realtà ancora riguarda l'intero settore pubblico): alcuni fondi attribuiscono il 2,50% (contro il 2% dell'Ago) per ogni anno di anzianità, tanto da raggiungere il 100% della retribuzione pensionabile con 40 anni di contributi. Talvolta si consente di usufruire (gratuitamente) di periodi versati all'Inps, in deroga alla legge di ricongiunzione generale, onerosa, facoltà che è durata fino all'estate 2010 con la legge 122.
Più sottili, ma costose per i bilanci, restano le ingegnerie di costruzione contributiva, basate su specifiche leggi speciali per alcune categorie, tipo quelle che eludevano il costo di ricongiunzione (statali 322/58, norme per elettrici ed autoferrotranvieri, telefonici, dirigenti) e consentivano di avere gratis la pensione più favorevole, su alcune delle quali è intervenuta la scure della manovra 2010. E poi le leggi di riconoscimento figurativo (o a basso costo di riscatto) di periodi particolari, molte delle quali per fortuna oggi inattive.
Salvi - neanche a dirlo - sono rimasti i vitalizi dei parlamentari, che hanno la caratteristica di sommarsi, anche per periodi coincidenti, con altre pensioni, o rendite. Benefici significativi hanno anche gli universitari, i magistrati e i militari d'alto grado: per loro, l'alta età di pensionamento è un privilegio, e a loro in caso di controversie non si applica la giustizia ordinaria, ma ancora quella del Tar (fatto che gli ha consentito di avere pronunce più legittimiste e meno legate a esigenze di bilancio).
Da citare anche l'articolo 31 dello Statuto dei lavoratori, che riconosce a dirigenti politici e sindacali, anche non elettivi, purché distaccati, figurativamente e senza oneri, la carriera retributiva del collega di pari grado rimasto in servizio. Ci furono forti polemiche su questo aspetto: spesso si otteneva una pensione praticamente versando solo qualche settimana di contribuzione e poi passando ai distacchi politici.
Alcune norme sono poi ormai fuori luogo, come i ratei di tredicesima agli eredi dei pensionati deceduti; oltre alla spesa, l'Inps deve pure lavorare migliaia di pratiche ogni anno. È un costo inutile, quando non sia dovuto a eredi conviventi e a carico, basta poco per abolirlo, senza danneggiare nessuno. Per di più, non ci sono diritti acquisiti da tutelare.
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Il panorama
L'Inps gestisce sia i fondi speciali di previdenza che sostituiscono oppure integrano l'assicurazione generale obbligatoria sia i fondi confluiti da altri Enti
Appartengono ai Fondi sostitutivi le categorie le cui modalità di gestione del conto, rendimento e calcolo sostituiscono completamente quelle in vigore per la generalità dei lavoratori dipendenti. Nel tempo, a seguito dei decreti di armonizzazione, e poi con la soppressione di alcuni fondi, le norme che regolano questi fondi si sono allineate (da quel momento in poi) a quelle applicate nell'assicurazione generale obbligatoria (Ago).
Rientrano tra questi fondi:
il Fondo Trasporti (ET ); il Fondo Telefonici (TT ); il Fondo Elettrici (EL); il Fondo Dazio (DZ); il Il Fondo Volo (VL)
Appartengono ai Fondi integrativi le categorie alle quali, la quota calcolata secondo le norme del fondo, si aggiunge o integra la misura calcolata con le norme in vigore nell'assicurazione generale obbligatoria (Ago).
Rientrano tra questi:
il Fondo Gas (GAS);
il Fondo Esattoriali (ES);
il Fondo di previdenza per il personale del Consorsio autonomo del Porto di Genova e dell'Ente autonomo del Porto di Trieste (PI);
il Fondo dipendenti Enti Parastatali (PI-PL)
Si tratta di Fondi in precedenza autonomi, con particolarità che li distinguano da tutti gli altri fondi e che, nel corso degli anni, sono confluiti nell'Inps.
Rientrano tra questi:
il Fondo Previdenza Marinara (PM);
il Fondo Ferrovie dello Stato S.p.A. (FS);
il Fondo Dirigenti d' Azienda ex Inpdai (VDAI IDAI SDAI);
il Fondo (VOSPED IOSPED SOSPED);
la Cassa di previdenza per l'assicurazione degli Sportivi (SPORTASS);
il Fondo Minatori (MIN)