Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 02 novembre 2011 alle ore 23:04.
L'ultima modifica è del 02 novembre 2011 alle ore 12:32.

My24

Ore 21,40. Lettera frondisti Pdl a Berlusconi: serve subito nuova fase
Questa volta ci sono anche le firme. Secondo quanto apprende l'Agi un gruppo di "frondisti" del Pdl ha preparato un documento per chiedere al premier Silvio Berlusconi un passo indietro, un nuovo esecutivo e l'allargamento della maggioranza. Nella lettera si fa riferimento alla necessità di approvare subito le misure chieste dall'Europa. Soltanto creando nuove condizioni, si sottolinea nella missiva, è possibile evitare le elezioni anticipate e salvare il Paese. A firmare il documento sono stati una decina di deputati del Pdl. La raccolta firme è ancora in corso. Oggi i
"frondisti" si sono incontrati in un albergo della Capitale per valutare le prossime mosse.

Ore 21,07. Stop del Colle non al decreto, ma a contenuti non attinenti
Lo stop al decreto che il Governo aveva approntato sarebbe arrivato anche dopo le perplessità espresse dal Quirinale sui contenuti del provvedimento. Secondo quanto si apprende, infatti, il Colle non avrebbe avuto una contrarietà di principio rispetto allo strumento del decreto ma avrebbe opposto serie obiezioni quando ha saputo che nel provvedimento sarebbero state inserite molte misure che non avevano attinenza con l'emergenza economica che il Paese deve fronteggiare.

Ore 21,00. La Russa: non mi risulta la contrarietà di Napolitano al decreto
«Non mi risulta che il capo dello Stato abbia espresso una sua contrarietà a un decreto». Lo dice il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, lasciando Palazzo Grazioli dopo l'Ufficio di presidenza del Pdl. «Comunque lo strumento non è importante - aggiunge - quello che conta è che la lettera a l'Ue che recava in calce solo la firma di Berlusconi sarà trasformata immediatamente in una legge vigente e cogente da parte del Cdm e poi approvata dal Parlamento. Strumento può essere un dl o un emendamento».

Ore 20,57. Polverini: c'è convinzione ad andare avanti
Nel corso dell'ufficio di presidenza del Pdl si è parlato «dell'agenda per l'Europa, che deve seguire la lettera che è stata mandata dal presidente del Consiglio la scorsa settimana e che in questo momento è all'attenzione del Cdm: è stato un discorso di prospettiva generale». A riferirlo, al termine della riunione a Palazzo Grazioli, la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. «Mi pare - ha proseguito - che ci sia una forte convinzione ad andare avanti e mantenere gli impegni presi, e soprattutto la convinzione che c'è una maggioranza solida e che ha i numeri per portare avanti le misure che servono e sulle quali già il Paese si è impegnato».

Ore 20,40. Iniziato Cdm

Shopping24

Dai nostri archivi