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Questo articolo è stato pubblicato il 13 novembre 2011 alle ore 15:04.
L'ultima modifica è del 13 novembre 2011 alle ore 09:44.
Ore 13,58. Pausa nelle consultazioni: riprenderanno alle 16,30 con il Pd
Terminato il primo giro di consultazioni del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per la formazione del nuovo governo. Le consultazioni del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, riprenderanno alle 16.30 con il Partito Democratico e poi alle 17.15 con il Pdl, ultima formazione politica a essere ricevuta a colloquio.
Ore 13,51. Napolitano pensa a riforme costituzionali
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ritiene che la parte finale della legislatura possa essere utilizzata anche per le riforme costituzionali. Lo si apprende da alcuni esponenti delle delegazioni che questa mattina hanno incontrato il Capo dello Stato al Quirinale per
le consultazioni.
Ore 13,42. Casini: il Terzo polo sosterrà nuovo governo fino alla fine della legislatura
Il terzo Polo sosterrà un eventuale nuovo governo fino alla fine della legislatura. Lo ha spiegato il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, parlando al termine delle consultazioni del suo partito, di Fli e di Api al Quirinale. «Abbiamo offerto il nostro impegno - ha detto - a sostenere un
nuovo governo fino al termine della legislatura perché tatticismi e furberie non sono ammessi». Ora ha affermato Casini, accompagnato da Francesco Rutelli, Italo Bocchino, Benedetto Della Vedova, Giampiero D'Alia, Lorenzo Cesa e Pino Pisicchio «i partiti italiani sono al bivio: o speculano sulla situazione sperando in qualche rendita elettorale» o si assumono delle «responsabilità» come il Terzo polo ha sollecitato «per primo e da solo in questo periodo».
Ore 13,22. Finocchiaro: il Pdl sia responsabile e generoso come il Pd
«In momenti di tensione e difficoltà come questo io mi auguro che il Pdl e tutte le forze politichedel centrodestra e del centrosinistra esercitino il massimo dellaresponsabilità. Il Pd, con molta generosità e lungimiranza
politica, lo sta facendo». Lo ha affermato la presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro, in vista delle consultazionidei due maggiori gruppi parlamentari al Colle sul nuovo Governo.«È anche necessario - ha aggiunto - nell`opinione pubblicaprevalga un sentimento di sobrietà utile ad attraversare con spirito costruttivo queste convulse giornate».
Ore 13,06. Napolitano riceve Terzo Polo
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sta ricevendo, nello studio alla Vetrata al Quirinale, la delegazione del Terzo Polo nell'ambito delle consultazioni per la crisi di governo.
Ore 13,04. Bossi: stiamo all'opposizione
«Stiamo all'opposizione, non sappiamo ancora il programma. Per adesso è opposizione, poi quando vedremo il programma di volta in volta decideremo». Così Umberto Bossi dopo le consultazioni con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Rispetto all'ipotesi di un governo Monti, Bossi ha ribadito: «Dobbiamo sapere cosa fa questo governo e come lo fa, deve fare cose per la gente. Quando vedremo il programma avremo le idee più chiare».
Ore 13,03.Bossi: dalla Lega no a entrare nell'ammucchiata
«Abbiamo detto no ad entrare nell'ammucchiata. Staremo fuori, faremo opposizione e saremo vigili». Lo ha detto il leader della Lega, Umberto Bossi, al termine delle consultazioni al Quirinale.
Ore 12,47. Antonione lascia il Quirinale senza dichiarazioni
Nessuna dichiarazione ai giornalisti, dopo il colloquio con il capo di Stato, da Roberto Antonione, salito al Colle in rappresentanza dei Liberali perl'Italianel Gruppo misto alla Camera, di cui fanno parte anche Giustina Destro, Fabio Gava, Luciano Sardelli e Giancarlo Pittelli. Ieri in Aula a Montecitorio, Antonione aveva attaccato duramente Silvio Berlusconi.
Ore 12,39. Napolitano riceve la Lega
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sta ricevendo, nello studio alla Vetrata al Quirinale, la delegazione della Lega nell'ambito delle consultazioni per la crisi di governo.
Ore 12,38. Berlusconi: la fronda finiana è il peccato originale
La «fronda» della componente finiania è stato il «peccato originale» che ha minato «ilpercorso di una legislatura che avrebbe dovuto essere costituente e che si è invece incagliata nelle secche di unapolitica che non ci appartiene». Lo scrive il premierdimissionario Silvio Berlusconi in una lettera inviata aFrancesco Storace al congresso della Destra.
Ore 12,37. Berlusconi a Storace: ha prevalso la logica dei piccoli ricatti
«Siamo andati avanti» nella consapevolezza che «la maggioranza voluta dagli italiani avesseil diritto e soprattutto il dovere di governare, ma alla fine inParlamento ha prevalso la logica dei piccoli ricatti e del trasformismo che è il vizio più antico della politicaitaliana»:lo scrive Berlusconi in una lettera a Storace.
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