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Questo articolo è stato pubblicato il 06 dicembre 2011 alle ore 15:54.
Articoli
Pensioni più «tracciate»: pagamenti in contante solo fino a 500 euro
Abi e ministero dell'Economia dovranno definire un conto corrente «base»per i pensionati abituati a ritirare la pensione alle Poste in contante - La mobilità fa salvi i vecchi requisiti (di Maria carla De Cesari e Giampiero Falasca)
La riforma rinvia l'assegno fino a sei anni
L'innalzamento dei parametri relativi ad età e anzianità penalizza di più le lavoratrici del settore privato - La mobilità fa salvi i vecchi requisiti (di Maria carla De Cesari e Giampiero Falasca)
La mobilità fa salvi i vecchi requisiti
La riforma della previdenza salva i diritti acquisiti. La formula del contributivo pro rata – vale a dire l'applicazione del metodo di calcolo delle prestazioni correlato ai contributi, piuttosto che alle ultime retribuzioni – è esemplificativa. Infatti, la novità vale per i contributi accreditati dal 1° gennaio per quanti fino al 31 ...
Meno Irap, Super-Imp sulla casa, pagamenti tracciabili oltre 1.000 euro
Il taglio delle agevolazioni nel 2012 tutelerà le famiglie
Befera: «Sì alla riduzione del contante ma bisogna intervenire sulle commissioni bancarie»
Il direttore generale dell'Agenzia delle Entrate è d'accordo con il Governo per l'incentivazione dell'uso della moneta elettronica che deve essere però agevolata dalla riduzione dei costi di carte di credito e bancomat
Niente burocrazia per la tracciabilità
La lotta all'evasione prova a scegliere con più decisione la direzione della tracciabilità. Per ora è solo un'ipotesi circolate sui tavoli del Governo, ma con il varo del nuovo decreto per lo Sviluppo lo stop all'utilizzo del contante potrebbe subire un drastico ridimensionamento. L'obiettivo finale sembra quello di portare il limite, ...
Il cardinal Bertone: sul decreto salva-Italia il Parlamento faccia bene la sua parte
Il cardinale ha anche auspicato che le misure relative allo sviluppo - con particolare riguardo «a famiglie, imprese e giovani» - vengano prese dal governo «con lo stesso impegno con cui è stata fatta la prima parte della manovra»