Fascino, spettacolo e soldi: torna il Sei Nazioni

Fascino, spettacolo e soldi: torna il Sei Nazioni

A proposito di pagare, ci sono centinaia di migliaia di persone che pagano il biglietto, uno sponsor ufficiale del torneo (la Royal Bank of Scotland) che mantiene da tempo la sua partnership, un pool di televisioni che garantisce un altro tesoretto (per l'esclusiva tv in Italia, "mitigata" solo dalla differita delle partite degli azzurri su La7, Sky ha sborsato 13 milioni di euro per un quadriennio). La federazione italiana, dopo un periodo di apprendistato, accede ai fondi con gli stessi criteri seguiti per le altre, mentre ognuna si tiene gli incassi delle partite casalinghe. Nel complesso, rivela il presidente Giancarlo Dondi, il bilancio federale 2011 è arrivato a superare la quota di 35 milioni di euro. I partner non si lasciano desiderare. Molti sono di lunga data (come Kappa, sponsor tecnico, che sembra sul punto di cedere il passo ad Adidas) e Cariparma ha rinnovato in primavera l'accordo per mettere nome e logo sulla maglia per altri quattro anni: le costerà più di 2 milioni e mezzo di euro a stagione, in sostanza il doppio di quello che versava in passato.

Per avere i dati di bilancio delle altre federazioni basta consultare i rispettivi siti. E così si scopre che l'Inghilterra vince il Sei Nazioni finanziario esibendo un bilancio da 136,3 milioni di sterline, l'equivalente, al cambio attuale, di oltre 163 milioni di euro. La voce più importante, con incassi per 33 milioni di sterline, si chiama "hospitality & catering": da un lato l'accoglienza da vip per chi è disposto a non badare a spese pur di vedere una partita da un box riservato dopo un pranzo di alto livello; dall'altro, l'attività di decine e decine di bar interni allo stadio di Twickenham, che non ospita solo partite della Nazionale. In una stagione, a fronte di 20 match disputati, gli spettatori hanno bevuto qualcosa come un milione e 700mila pinte di birra… Da podio anche i 31,8 milioni di sterline nel bilancio dalla Union inglese per i diritti Tv e i 30 milioni per la vendita di biglietti.

La federazione francese insegue con 91,4 milioni di euro di budget totale. Il distacco è ampio, ma la classica grandeur non ne è intaccata. Forte di un seguito che è stato testimoniato anche dal record di audience 2011 per un evento televisivo in Francia, con 15,4 milioni di spettatori per la finale di Coppa del mondo tra gli All Blacks e i transalpini trasmessa da TF1, la federazione vuole abbandonare lo Stade de France e costruire entro il 2017 un impianto da 82mila posti tutto suo, con tetto e terreno di gioco rimovibili. I gestori dell'unico impianto che ha ospitato una finale di Coppa del mondo di calcio (nel 1998) e una di Rugby World Cup (nel 2007) sono assai preoccupati da questa prospettiva, che toglierebbe loro una fonte di guadagno notevole, ma intanto il progetto sta andando avanti. Su 27 candidature, sono tre i raggruppamenti di imprese rimasti in gara per aggiudicarsi i lavori del nuovo "tempio".

IN CAMPO ALLO STADE DE FRANCE
(sabato 4 febbraio, ore 15,30)
Francia: Medard; Clerc, Rougerie, Fofana, Malzieu; Trinh-Duc, Yachvili; Picamoles, Bonnaire, Dusautoir (cap.); Nallet, Papé; Mas, Servat, Debaty. A disposizione: Szarzewski, Poux, Maestri, Harinordoquy, Parra, Beauxis, Mermoz
Italia: Masi; Venditti, Benvenuti, Sgarbi, McLean; Burton, Gori; Parisse (cap.), Barbieri, Zanni; Geldenhuys, Van Zyl; Castrogiovanni, Ghiraldini, Lo Cicero. A disposizione: D'Apice, Cittadini, Bortolami, Favaro, Semenzato, Botes, Canale

IL CALENDARIO DEL SEI NAZIONI 2012
Primo turno
Sabato 4 febbraio: Francia-Italia; Scozia-Inghilterra. Domenica 5 febbraio: Irlanda-Galles
Secondo turno
Sabato 11 febbraio: Italia-Inghilterra; Francia-Irlanda. Domenica 12 febbraio: Galles-Scozia
Terzo turno
Sabato 25 febbraio: Irlanda-Italia; Inghilterra-Galles. Domenica 26 febbraio: Scozia-Francia
Quarto turno
Sabato 10 marzo: Galles-Italia; Irlanda-Scozia. Domenica 11 marzo: Francia-Inghilterra
Quinto turno
Sabato 17 marzo: Italia-Scozia; Galles-Francia; Inghilterra-Irlanda

IL SEI NAZIONI 2011
Primo turno: Galles-Inghilterra 19-26; Italia-Irlanda 11-13; Francia-Scozia 34-21
Secondo turno: Inghilterra-Italia 59-13; Scozia-Galles 6-24; Irlanda-Francia 22-25
Terzo turno. Italia-Galles 16-24; Inghilterra-Francia 17-9; Scozia-Irlanda 18-21
Quarto turno. Italia-Francia 22-21; Galles-Irlanda 19-13; Inghilterra-Scozia 22-16
Quinto turno: Scozia-Italia 21-8; Irlanda-Inghilterra 24-8; Francia-Galles 28-9
Classifica: Inghilterra 8 punti; Francia, Irlanda e Galles 6*; Scozia e Italia 2** 6
*Differenza punti: Francia +26; Irlanda +12; Galles +6
**Differenza punti: Scozia -27; Italia -68

L'ALBO D'ORO
2000: Inghilterra; 2001: Inghilterra; 2002: Francia; 2003: Inghilterra; 2004: Francia; 2005: Galles; 2006: Francia; 2007: Francia; 2008: Galles; 2009: Irlanda; 2010: Francia; 2011: Inghilterra

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