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Questo articolo è stato pubblicato il 21 marzo 2012 alle ore 07:50.

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Il giovane terrorista in un video amatoriale trasmesso da France 2

Ecco la cronaca della giornata di ieri. Poi è iniziata una fase di stallo che si sta protaendo anche questa mattina.

16,58: Mohammed Merah ha rivendicato i crimini commessi a Tolosa e Montauban e ha affermato di «aver sempre agito da solo», ha detto il procuratore della Repubblica di Parigi, Francois Molins.

16,56: Mohammed Merah è stato addestrato in un campo di Al Qaeda in Pakistan, precisamente nel Waziristan. Lo ha detto il procuratore capo di Parigi Francois Molins, aggiungendo che quello dell'assassino di tre soldati francesi e di quattro persone in una scuola ebraica è un «profilo di estrema violenza».

16,54: Il presunto killer, spiega il procuratore della Repubblica di Parigi, Francois Molins, potrebbe «arrendersi questa sera».

16,53: Nel corso delle indagini sul killer di Tolosa è stata «trovata una telecamera in una busta». Lo ha detto il procuratore capo di Parigi, Francois Molins nel corso di una conferenza stampa. Il magistrato ha però precisato di non sapere se Mohammed Merah abbia postato il filmato delle stragi sul web. Quanto allo scooter utilizzato da Merah, è di colore nero, ma è stato riverniciato in bianco per l'attacco alla scuola ebraica.

16,50: Il presunto killer di Tolosa voleva uccidere questa mattina un militare e prevedeva nei prossimi giorni di eliminare due agenti di polizia: è quanto ha riferito il procuratore della Repubblica di Parigi, Francois Molins. .

15,16: Nicolas Sarkozy è giunto nella caserma Perignon di Tolosa, vicino all'edificio in cui si è chiuso il killer di Tolosa. Il presidente è lì per incontrare i poliziotti responsabili della caserma e alcuni rappresentanti delle comunità religiose. Sarkozy si è recato poco prima all'ospedale Rangueil di Tolosa, dove sono ricoverati un parà e un alunno della scuola ebraica, entrambi feriti dal killer. Sarkozy è poi atteso a Montauban per una cerimonia in omaggio ai tre militari uccisi l'11 e il 15 marzo.

15,06: Il governatorato di Kandahar ha smentito di aver mai detenuto un cittadino francese dal nome di Mohamed Merah. Lo riporta France 24 in un Twitter di un suo corrispondente. Secondo quanto circolato finora riguardo all'identità del presunto killer di Tolosa questo, nel 2007, sarebbe stato arrestato a Kandahar, ex roccaforte dei Talebani nel sud dell'Afghanistan, e condannato a tre anni di carcere. Secondo le voci circolate sarebbe anche riuscito anche a evadere insieme a un gruppo di ex studenti coranici, approfittando di un assalto lanciato dai loro compagni.

15,00: La polizia francese ha trovato una certa quantità di esplosivi nell'auto del fratello di Mohammed Merah. L'uomo è considerato vicino ad ambienti del salafismo radicale ed era già stato arrestato in mattinata insieme con la propria fidanzata e con la madre.

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