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Questo articolo è stato pubblicato il 23 marzo 2012 alle ore 21:22.
L'ultima modifica è del 23 marzo 2012 alle ore 10:32.

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Ore 17,05. Ddl frutto del lavoro con le parti sociali
«Il disegno di legge» riguardante la riforma del mercato del lavoro «è il frutto del confronto con le parti sociali. Ne emerge una proposta articolata che, una volta a regime, introdurrà cambiamenti importanti». È quanto comunica palazzo Chigi.

Ore 17,01. Approvata, salvo intese, la riforma del lavoro
Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, «salvo intese», il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro.

Ore 16,50. Fornero: Cdm molto impegnativo
È in corso un Consiglio dei ministri «molto impegnativo». Lo ha detto Elsa Fornero, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, in un breve intervento in video a un convegno sul lavoro a Milano.

Ore 16.45 - Dl commissione banche all'attenzione del Consiglio
Il Governo si appresta ad approvare un decreto legge che risolve il problema delle commissioni bancarie sugli affidamenti, azzerate dal decreto legge liberalizzazioni, convertito in legge ieri dalla Camera. Il decreto recepisce l'ordine del giorno accolto ieri dal Governo a Montecitorio.

Ore 16,43. Letta (Pd): l'articolo 18 è solo un pezzo della riforma del lavoro
L'articolo 18 è solo «un pezzo» della riforma del mercato del lavoro proposta dal Governo, che «cambieremo con una bella discussione». Così Enrico Letta, vicesegretario del Pd. Ma, a parte questa riserva, «il passaggio parlamentare farà chiarezza e renderà possibili soluzioni apprezzate dai lavoratori attuali e soprattutto dai lavoratori futuri».

Ore 16,31. Angeletti (Uil): non è utile uno sciopero generale contro il Parlamento
«Uno sciopero generale può far perdere soldi ai lavoratori. Credo che il Parlamento adotterà provvedimenti che vanno nella nostra direzione. Non mi sembra utile fare sciopero contro il Parlamento, che deve decidere e ha la possibilità di introdurre modifiche». Ha risposto così ai giornalisti il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, alla domanda di un commento sugli scioperi spontanei legati alla prevista riforma del lavoro. «Sono comprensibili. Nell'incertezza le persone si sentono in pericolo. Sanno che la cose stanno cambiando, ma non come».

Ore 16,13. Consiglio dei ministri in corso da 5 ore
Il Consiglio dei ministri è ancora in corso. La riunione, iniziata questa mattina alle 11.35, dura da quasi cinque ore. Sul tavolo, oltre alla riforma del mercato del lavoro anche la delega fiscale.

Ore 16,06. Napoli (Pdl): decreto per evitare Vietnam parlamentare
«La scelta dello strumento legislativo per l'approvazione della riforma del mercato del lavoro diventa, a questo punto, il passaggio decisivo per sapere se avremo davvero la riforma e se essa saprà essere incisiva e giusta come è lecito attendersi», ha detto Osvaldo Napoli del Pdl. «Ove mai si dovesse preferire la via della delega, l'esecutivo esporrebbe la riforma e se stesso a un Vietnam parlamentare, per usare le parole di Antonio Di Pietro. E in quel caso Monti non avrebbe certo il ruolo dei Vietcong».

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