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Questo articolo è stato pubblicato il 25 aprile 2012 alle ore 06:37.

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Per come è stata scritta la norma però il prolungamento dei termini sembra essere operativo solo a partire dal 2013 perché, come spiegato sul Sole 24 Ore di ieri, non è stato eliminato il comma 17 della disposizione originaria che fissa al 16 maggio la scadenza del 2012. Si attende a questo punto un chiarimento interpretativo delle Entrate che autorizzi lo slittamento di due mesi anche per quest'anno. Con le modifiche introdotte dal Dl fiscale aumentano inoltre i poteri di rivalsa delle banche che, in caso di estinzione del conto secretato, potranno riscuotere la provvista su tutti gli altri conti dell'interessatoCASAImu - agevolazioniUn solo sconto per ogni famiglia
EFFICACIA SULLA CRESCITA
BASSA IMPATTO SUI CONTRIBUENTI
NEUTRO Durante il suo percorso parlamentare l'Imu si è arricchita anche della precisazione che ogni sconto potrà essere utilizzato dallo stesso nucleo familiare su una sola abitazione. E ciò vale sia per l'aliquota agevolata del 4 per mille sia per la detrazione di 200 euro (più 50 per ogni figlio). Passando alle esenzioni il Senato ha introdotto quella sui fabbricati rurali strumentali ubicati nei Comuni montani, disponendo inoltre che l'imposta versata dai municipi sui propri immobili e su quelli degli ex Iacp non rientri nel 50% di gettito riservato allo Stato. Sempre a Palazzo Madama hanno conquistato l'abbattimento del 50% della base imponibile sia le dimore storiche, sia i fabbricati distrutti o inagibili. Alla Camera è stata poi decisa l'esenzione non solo da Imu ma anche da Irpef e Ires dei beni inagibili situati in dei Comuni danneggiati dal sisma in Abruzzo nel 2009. Eventuali sconti ad anziani residenti in case di riposo o italiani che vivono all'estero andranno finanziati dai Comuni PATRIMONIALIAerei e case all'esteroPrelievo salato sui taxi dell'aria
EFFICACIA SULLA CRESCITA
MEDIA IMPATTO SUI CONTRIBUENTI
NEUTRO Si fa più caro l'utilizzo degli aerotaxi. Sui voli scatta infatti una nuova imposta erariale, dovuta per ciascun passeggero e a ogni tratta, in misura pari a 100 euro in caso di tragitto non superiore a 1.500 chilometri e a 200 euro oltre quella soglia. Il tributo è a carico del viaggiatore e viene versato dal vettore. Allo stesso tempo, però, il decreto stabilisce una diminuzione del prelievo fiscale sugli aerei di peso sotto le 4 tonnellate (la prima classe ad esempio passa da 1,5 a 0,75 euro al chilo) e sugli elicotteri (pagheranno 1,5 volte in più e non 2 rispetto agli aeroplani aventi lo stesso peso). L'esenzione dall'imposta viene estesa agli aeromobili storici (immatricolati per la prima volta da oltre 40 anni), a quelli di costruzione amatoriale e agli apparecchi per il volo da diporto o sportivo. Una precisazione arriva poi dal Dl per quanto riguarda la patrimoniale del 7,6 per mille sulle case all'estero: andrà computata in base al valore catastale e non al dato di mercatoCASATassa di scopoTassa sulle nuove opere calcolata sull'Imu
EFFICACIA SULLA CRESCITA
BASSA IMPATTO SUI CONTRIBUENTI
NEGATIVO La tassa di scopo potrebbero pagarla anche i proprietari della prima casa. A prevederlo è una delle novità introdotte alla Camera nel decreto sulle semplificazioni tributarie attraverso la previsione che il tributo destinato alla creazione di nuove infrastrutture andrà calcolato sulla base imponibile della nuova imposta municipale anziché su quella della vecchia Ici. Da qui a considerarla un'Imu-bis ce ne corre visto che saranno i singoli sindaci a decidere se farvi ricorso o meno. Come del resto accade dal 2007, da quando cioè è stata prevista la facoltà per i primi cittadini che vogliono costruire un'opera pubblica di fare ricorso a una tassa con aliquota massima del 5 per mille e con una durata quinquennale. Tale facoltà è stata confermata dal decreto sul fisco municipale (Dlgs 23/2011) che ha allungato a 10 anni la sua durata. Ma fino a oggi il suo uso è stato estremamente limitato visto che vi hanno fatto ricorso solo 20 Comuni ALTRE MISUREAcciseEnergia, aliquota ridotta per le Pmi
EFFICACIA SULLA CRESCITA
ALTA IMPATTO SUI CONTRIBUENTI
NEUTRO Ridotta l'aliquota per uso combustione applicabile alle Pmi nei casi di produzione combinata di energia elettrica. Ai quantitativi dei combustibili impiegati nella produzione di energia elettrica si applica l'aliquota per uso combustione ridotta in misura corrispondente ai coefficienti ministeriali sulla base dell'efficienza media del parco elettrico nazionale e con riferimento alle diverse configurazioni impiantistiche. Viene poi eliminata l'esenzione dell'accisa sull'energia elettrica utilizzata negli opifici industriali con un consumo mensile superiore a 1.200.000 Kwh. Conseguentemente è rideterminata la misura dell'accisa sull'elettricità utilizzata nei luoghi diversi dalle abitazioni, differenziandola sulla base dei consumi. Sono a tal fine introdotti specifici obblighi di comunicazione periodica dei consumi all'Agenzia delle dogane. La disposizione, non prevista nel Dl originario, è stata inserita dalla Camera

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