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Questo articolo è stato pubblicato il 23 maggio 2012 alle ore 16:40.
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Facebook, il collocamento nel mirino della Sec. Titolo a picco in Borsa
Il presidente dell'autorità di vigilanza americana Mary Schapiro: i problemi incontrati durante l'Ipo «vanno esaminati». Intanto si scopre che alla vigilia dell'Ipo Morgan Stanley aveva tagliato le stime sulla società
Facebook debole a Wall Street. Alla vigilia dell'Ipo Morgan Stanley tagliava già le stime sulla società
Nel documento ufficiale l'analista esperto di internet Scott Devitt esprime dubbi sulla crescita del fatturato pubblicitario legato ad un utilizzo crescente del social network su smartphone
Morgan Stanley finisce sotto torchio per la gestione opaca dell'Ipo Facebook. Indagini anche sul Nasdaq
Nonostante uno dei suoi analisti avesse ridotto le stime di fatturato per il secondo trimestre e l'intero 2012 alla luce di quanto appreso dall'aggiornamento depositato presso la Sec da Facebook il 9 maggio, Morgan Stanley aveva proceduto poco dopo ad alzare il prezzo del collocamento da 34-38 dollari a 38 e aveva aumentato del 25% il numero delle azioni offerte al mercato
Facebook delude Il Nasdaq di più
Facebook ha deluso, ma il Nasdaq esce mortificato dal collocamento dei record, inseguito dall'ira degli operatori. E a ragione: nonostante avesse avuto settimane per mettere alla prova i suoi sistemi elettronici, e avesse assicurato che tutto era pronto, al momento della verità ha fallito. Ritardi di frazioni di secondo si sono ...
Facebook fissa il prezzo dell'Ipo a 38 dollari per azione. Oggi il debutto al Nasdaq
Si prevede che l'offerta pubblica inziale sarà il secondo sbarco in Borsa più grande di sempre negli Usa