La road map della produttività

Tornando ai pacchetti in via di definizione, quello fiscale dovrebbe nascere dal raccordo tra due distinti interventi: lo sfoltimento degli adempimenti fiscali al quale sta lavorando la task force guidata dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, che dovrebbe completare la mappatura entro fine mese, e lo snellimento di alcune procedure per le imprese previsto dal piano semplificazioni del ministro Passera. Tra le ipotesi anche il pagamento dilazionato, con interessi predefiniti, dei crediti contributivi.
Sul fronte della giustizia, è già in fase avanzata il pacchetto-Severino (v. Il Sole 24 Ore del 28 e 25 agosto), che oltre al Ddl anticorruzione, agli interventi sulle carceri e sui tribunalini, prevede le misure di contrasto alla criminalità del profitto, il Ddl di composizione delle crisi da sovraindebitamento del consumatore e dell'imprenditore non fallibile, una serie di interventi sul processo civile telematico e, soprattutto, un significativo intervento sull'arretrato civile pendente in appello e in Cassazione. Per realizzare quest'ultima operazione il ministro della Giustizia ha anche pensato di avvalersi del contributo di una task force di magistrati e avvocati.
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Le priorità del Governo
FISCO
Adempimenti da ridurre
Il governo lavora alla diminuzione degli adempimenti a carico dei contribuenti, in primis le imprese, e all'adozione di alcune misure mirate per le attività produttive: la semplificazione della documentazione Iva per l'export e agevolazioni per le aziende agricole di piccole dimensioni
GIUSTIZIA
Task force per l'arretrato civile
Sul fronte della giustizia, è già in fase avanzata il pacchetto Severino a partire dal taglio dei tribunalini. Oltre alla spinta al Ddl anticorruzione è in arrivo un intervento sull'arretrato civile in appello e in Cassazione. Per realizzare quest'operazione il ministro della Giustizia pensa di avvalersi del contributo di una task force di magistrati e avvocati
INFRASTRUTTURE
Sblocco di risorse dal Cipe
In cantiere un'azione a vasto raggio per dare spinta alle infrastrtture facendo contemporaneamente salire da 35 a 50 miliardi l'asticella delle risorse sbloccate dal Cipe. I 35 miliardi attuali riguardano 100 opere sull'intero territorio nazionale, con l'attivazione di 200mila nuovi posti di lavoro
SEMPLIFICAZIONI
Meno oneri per le Srl
Velocizzazione ed estensione del raggio d'azione della Scia. E riduzione degli oneri burocratici per la costituzione di Srl. Sono le novità destinate a far parte della "fase due" delle semplificazioni alla quale sta lavorando il ministro della Pa, Filippo Patroni Griffi, in sinergia con quello dello Sviluppo Economico guidato da Corrado Passera
AGENDA DIGITALE
E-commerce ed e-government
Il capitolo sulla digitalizzazione del Paese è uno dei pilastri del piano per la crescita. Passa per il commercio elettronico, il dialogo online tra la Pa e i cittadini, uno sviluppo più rapido delle reti di nuova generazione con facilitazioni per gli scavi per la posa della fibra ottica. In tema università, si studia il fascicolo digitale dello studente
START UP
Aiuti nei primi 48 mesi
Il piano prevede innanzitutto la nascita della iSRL, dove «i» sta per innovazione, con uno statuto standard che si può adottare velocemente. Trascorsi 48 mesi dalla costituzione, la start up diventa una srl «normale». Allo studio anche il contratto di lavoro tipico per le start up e la possibilità di utilizzare stock option per remunerare prestazioni di lavoro
L'AGENDA EUROPEA
Prima tappa con Hollande
L'agenda della prossima settimana del presidente del consiglio prevede anche numerosi incontri in chiave europea. Martedì 4 settembre Monti riceverà a Villa Madama il presidente francese Francois Hollande
Giovedi 6 settembre il premier incontrerà a Palazzo Chigi il presidente della Commissione Ue Jose Manuel Barroso
A margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio sabato 8 settembre Monti vedrà infine il presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy